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Attenzione all’albero degli zecchini d’oro perché non è verde e chi cade nella trappola perde i suoi soldi!

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Stefano Vozza

L’avvento di Internet e il moltiplicarsi dei mezzi di comunicazione hanno portato con sé pro e contro. Oggi sono tanti i modi con cui apprendere le info necessarie su ogni sfera dell’agire umano e non farsi trovare impreparati, almeno in teoria. Parimenti sono tante le trappole tese qua e là per ingannare il prossimo.

Nel mondo della finanza, per esempio, le truffe “ripropongono lo schema del gatto e della volpe e dell’albero degli zecchini d’oro”. Sono parole CONSOB, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, che in questi giorni ha richiamato l’episodio di Pinocchio di Carlo Collodi per mettere in guardia i risparmiatori. I tranelli arrivano in genere via rete o per telefono e bene o male hanno alcuni tratti distintivi. Quali?

Attenzione all’albero degli zecchini d’oro perché non è verde e chi cade nella trappola perde i suoi soldi!

Queste truffe hanno ad oggetto investimenti “interessanti” in criptovalute o azioni di società note. Insomma, il nome da spendere deve essere forte e di richiamo per la vittima. Ancora, dice la CONSOB, tutte hanno in comune un tratto distintivo, ossia la promessa di guadagni altissimi in tempi brevissimi. Un connubio che tanto assomiglia al detto “la botte piena e la moglie ubriaca”, o: “massima resa in tempi, rischi e spese quasi nulli”. Sarebbe un Mondo fantastico dove vivere, ma non è così! Poi, continua la Commissione, c’è chi usa il logo CONSOB per prospettare a chi è già stato truffato la possibilità di recuperare il credito. In realtà non è altro che una truffa-bis che segue la prima, cioè un passare dalla padella alla brace, ardente pure!

Le raccomandazioni CONSOB per non cadere vittime di truffe finanziarie

Quali accorgimenti adottare per non cadere vittime di queste offerte all’apparenza fantastiche e vantaggiose ma dagli esiti finanziariamente devastanti? Sul sito istituzionale CONSOB c’è una ricca sezione dedicata al come riconoscere e/o prevenire simili situazioni. Vediamone i passaggi chiave. Se l’offerta riguarda il trading online, tipo operazioni in valuta o opzioni binarie, il primo passo da fare è di accertarsi che il proponente sia autorizzato a tale operatività. Sul sito CONSOB ci sono tutti gli elenchi dei vari soggetti a cui è dato farlo, per cui il dubbio lo si scioglie subito aprendo il file di proprio interesse. Ancora, si può contattare la Commissione via telefono o modulo SIPEC e dipanare i dubbi. Il sito indica poi tutta una serie di azioni da compiere in autonomia sia che si sia già investito del denaro o ancora no.

Offerta di investimenti di natura finanziaria

Un’altra casistica è quella di essere contattati o di imbattersi in siti che propongono l’adesione a non meglio precisati programmi di investimento. Qui di solito la truffa richiede il versamento di modesti capitali con la promessa di ottimi rendimenti in tempi brevi. Al riguardo, gli indici di allerta che la CONSOB suggerisce di monitorare sono:

  • presenza di rendimenti allettanti;
  • scarsa trasparenza informativa. Le operazioni di offerta di prodotti finanziari prevede la pubblicazione di un Prospetto Informativo, il quale deve essere preventivamente approvato dalla CONSOB. Qui sono contenuti i dati chiave del prodotto, i rischi annessi, lo stato di salute della società proponente, etc;
  • presenza di meccanismi remunerativi premianti come ad esempio quelli tipici degli schemi piramidali.

In sintesi, quindi, attenzione all’albero degli zecchini d’oro perché non è verde e chi cade nella trappola perde i suoi soldi!

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