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Tre titoli della Borsa italiana hanno iniziato l’anno col botto. Correranno anche nei prossimi mesi?

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Lorenzo Masini

Tre titoli della Borsa italiana hanno registrato un’ottima performance da inizio anno. Potrebbe essere un segnale positivo per il proseguimento della corsa nei prossimi mesi?

L’anno borsistico italiano è iniziato molto bene, dopo un 2023 molto positivo. Alcuni titoli di Piazza Affari hanno corso più della media nei primi due mesi dell’anno. Tra i titoli che hanno brillato maggiormente troviamo Class Editori, Leonardo e Ferrari. La domanda che adesso si fanno gli analisti è se questo andamento potrà continuare anche nel proseguo del 2024. Intanto andiamo a scoprire la performance eccezionale da inizio anno di questi tre titoli della Borsa italiana e cosa potrebbe riservare loro il futuro prossimo.

Tre titoli della Borsa italiana corrono, con Class Editori al primo posto

La società editrice Class Editori copre tutte le attività editoriali multimediali. Edita tra l’altro i quotidiani MF/Milano Finanza, MFFashion e i periodici Capital, Class, Gambero Rosso, Gentleman, Patrimoni. Ma vanta anche una posizione di rilievo in ambito televisivo con i canali tematici Class CNBC.

I prezzi del titolo arrivano da 5 anni tragici. Ad inizio del 2019 l’azione era sopra i 26 centesimi ma a fine ottobre dello scorso anno i prezzi erano crollati a 5,5 centesimi. Improvvisamente però, a novembre c’è stato il risveglio. L’azione è tornata a salire chiudendo il 2023 in ripresa a 6,5 centesimi. Ma la corsa non è finita e a fine febbraio i prezzi hanno superato i 10 centesimi, raddoppiando di valore in circa 3 mesi. Da inizio anno l’azione ha guadagnato quasi il 70%. Una performance da titoli tecnologici come Amazon.

Leonardo, un fiore all’occhiello dell’industria italiana

Leonardo è una azienda italiana considerata una eccellenza mondiale nel campo dell’aerospazio e della difesa. Da inizio anno l’azione al momento della scrittura di questo articolo, i prezzi in Borsa sono saliti di oltre il 25%, ma la corsa del titolo viene da lontano. Oggi il titolo quota sopra i 19 euro ad azione, ma un anno fa i prezzi erano appena sopra i 10 euro. A spingere il titolo hanno contribuito la nascita e l’intensificarsi dei conflitti armati nel mondo tra Stati.  In un contesto geopolitico internazionale teso Leonardo registra una crescita del portafoglio ordini.

Ferrari, un’eccellenza made in Italy invidiata in tutto il Mondo

Il titolo del Cavallino Rampante da inizio anno ha guadagnato il 25% e a fine febbraio l’azione era avviata verso quota 400 euro. Un anno fa le quotazioni erano attorno ai 240 euro. Vale la pena ricordare che quando è stata quotata, l’azione valeva meno di 50 euro. La tendenza positiva è alimentata dalla forte domanda per le auto di lusso e dai piani di espansione del marchio, che includono l’ingresso nel segmento dei SUV.

Cosa attendersi per il futuro prossimo?

La buona performance di inizio anno di Class Editor, Leonardo e Ferrari è un segnale incoraggiante per il proseguimento della corsa nei prossimi mesi. Tuttavia, è importante ricordare che l’andamento dei mercati finanziari è sempre incerto e che è necessario monitorare costantemente le diverse variabili in gioco. Investire in Borsa è un rischio e chi non conosce i mercati finanziari dovrebbe affidarsi a un professionista.

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