Chi siamo

Disclaimer

Privacy Policy

Meglio i termosifoni o il riscaldamento a pavimento? Ecco la soluzione più conveniente e quanto si risparmia

Foto dell'autore

Grazia Luprano

Sei in procinto di ristrutturare casa e non sai quale impianto di riscaldamento scegliere? Classici termosifoni o riscaldamento a pavimento? 

Ristrutturare casa è una scelta importante che trasformerà completamente l’ambiente in cui vivi. Un cambiamento che spesso porta ansia e stress.

E sì, perché ristrutturare non vuol dire solo scegliere i mobili nuovi e cambiare il colore delle pareti. Ma è importante occuparsi anche di alcuni aspetti pratici come: capire quali permessi richiedere, scegliere i professionisti giusti e, soprattutto, pianificare dettagliatamente il budget.

Poi ricorda, non sempre fila tutto liscio, quindi, assumi un atteggiamento positivo anche davanti agli imprevisti (costi extra, sbagli, ecc.).

Meglio i termosifoni o il riscaldamento a pavimento: tutti i dettagli

Chi vuole ristrutturare la propria casa, probabilmente, si starà chiedendo, se lasciare i vecchi termosifoni oppure optare per qualcosa di più innovativo, come il riscaldamento a pavimento.

Ma tra le due soluzioni, qual è la più economica in termini di bolletta? In un periodo storico così incerto e con gli italiani che faticano ad arrivare a fine mese, scopriamo quale impianto conviene installare.

Probabilmente la maggior parte delle case sono dotate di termosifoni. Sappiamo tutti come funzionano. In breve: la caldaia scalda l’acqua, questa circola nelle tubature fino ad arrivare ai caloriferi, disposti nelle varie stanze.

Pochi, invece, sanno come funziona il riscaldamento a pavimento. Questo tipo di impianto permette di riscaldare tutta la casa per irraggiamento. Ma che vuol dire? Si tratta di tubazioni o resistenze elettriche poste sotto al pavimento (di tutta la casa) e poggiate su pannelli isolanti.

In questo modo, il calore si distribuisce uniformemente e in maniera omogenea in tutte le stanze, dal basso verso l’alto.

Vantaggi e svantaggi

Meglio i termosifoni o il riscaldamento a pavimento? Parliamo di vantaggi. Per propagare il calore, i termosifoni tradizionali, hanno bisogno che l’acqua arrivi ad una temperatura di 70 gradi. Mentre nel riscaldamento per irraggiamento, l’acqua non supera i 40 gradi.

Questo sistema riduce notevolmente i consumi con un risparmio di circa il 30%.

Oltre al vantaggio economico e alla distribuzione uniforme del calore, questo tipo di impianto ti permette di avere più libertà nell’arredo (avrai più spazio perché mancano i termosifoni), inoltre ha una bassa frequenza di manutenzione. Con il pavimento caldo sarà un piacere camminare a piedi nudi.

Il riscaldamento a pavimento ridurrebbe anche la presenza di acari e polvere.

Naturalmente questo sistema ha i suoi svantaggi. Le tempistiche per installare l’impianto sono più lunghe rispetto a quelle del sistema tradizionale e anche i costi sono nettamente maggiori.

Inoltre, se dovessero esserci problemi alle tubature, si dovrebbe rimuovere una parte del pavimento.

Una volta azionato, il sistema non può essere acceso e spento ad intermittenza. Se scegli questa soluzione, ricorda che il pavimento si alza di qualche centimetro. Quindi, potrebbe essere un problema per porte o mobili su misura.

Impostazioni privacy