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Notte a Milano, in due seguono Margherita

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Gianluca Merla

La ragazza ha passato una notte terribile mentre stava tornando a casa: racconta il terrore in un video mentre è in lacrime

“Ho rischiato di essere stuprata o derubata”. Inizia così il drammatico video di Margherita, studentessa di 21 anni che ha deciso di  condivide un video su TikTok per denunciare ciò che le era appena successo.

Notte a Milano, in due seguono Margherita
Margherita ha passato una notte terribile (Ansa) – L’intellettualedissidente.it

La ragazza piange e racconta l’episodio a cui aveva assistito solo un attimo prima, parlando di un possibile tentativo di stupro e furto. Spiega quanto la situazione a Milano stia sfuggendo di mano e fa delle proposte al sindaco Sala.

La paura ed il pianto

Attimi di terrore che saranno sicuramente sembrati un’eternità per Margherita studentessa 21enne di Studi Internazionali alla Statale di Milano. La ragazza racconta tutto nel video. Era a casa di una sua amica e, dopo aver passato la serata insieme a lei, ha deciso di tornare a casa a piedi, visti i pochi metri da fare. Ma poco prima di attraversare la strada due uomini la vedono ed iniziano a seguirla, come se fosse una preda da accaparrarsi. La ragazza racconta di aver aumentato il passo e di essersi avviata verso casa. Ma i due hanno continuato comunque a seguirla.

Notte a Milano, in due seguono Margherita
Margherita ha raccontato tutto su TikTok (TikTok) – L’intellettualedissidente.it

Inizialmente si sono “limitati” a pronunciare alcune frasi su die lei, in lingua straniera specifica Margherita, ma poi hanno iniziato ad avvicinarsi. Si trattava di due ragazzi di 25 e 30 anni, forse di origine nordafricana. Tutti e due avevano il cappuccio della felpa in testa e non avevano un aspetto amichevole. “No, per favore no” ricorda di aver detto Margherita, implorando i due di lasciarla in pace. La ragazza racconta di essersi sentita come pietrificata e di aver continuato a parlare al telefono con la sua amica, con cui ha un accordo: telefonarsi tutte le volte che girano da sole in strada per tornare a casa.

Ma ad un certo punto è apparso un taxi fermo ad un semaforo. Una speranza che Margherita non si è lasciata sfuggire. Immediatamente si è lanciata in mezzo alla strada, fermando l’auto che si è quindi accostata, mettendosi giusto in mezzo tra la ragazza e i due inseguitori.  “È stato un angelo” ha raccontato Margherita riferendosi al tassista. L’uomo gli ha parlato di un episodio molto simile successo la sera prima. Sintomo del fatto che a Milano la situazione sta sfuggendo di mano. “Scriverò una lettera al sindaco Sala – racconta al Corriere Margherita – voglio proporgli alcune idee e pero di incontrarlo”.

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