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Donald Trump incriminato: è la prima volta per un ex presidente USA

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Claudio Agave

Alla fine, la notizia che molti aspettavano è diventata reale. L’ex presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump è stato infatti indagato dal gran giurì di New York. Trump viene incriminato per via del pagamento all’ex pornostar Stormy Daniels di alcuni soldi per zittire la donna sulla loro precedente relazione, il tutto nel periodo della campagna elettorale del 2016. Trump è il primo ex presidente degli Stati Uniti d’America a essere incriminato e potrebbe anche finire in carcere qualora le sue responsabilità venissero effettivamente accertate come una colpevolezza. La formalizzazione dell’accusa arriverà la prossima settimana, secondo quanto spiegato da uno dei suoi avvocati difensori.

L’incriminazione è ovviamente destinata a lasciare un segno per quanto concerne la corsa per la Casa Bianca nel 2024. Trump infatti voleva ricandidarsi dopo la sconfitta contro Biden ma, a questo punto, sarà molto difficile poterlo fare. Ovviamente la famiglia e i suoi sostenitori, politici e non, hanno subito parlato di un atto politico per impedire a Trump di potersi ricandidare alle prossime elezioni. L’avvocato di Stormy Daniels ha invece commentato così la notizia: “Ora prevalagano la verità e la giustizia. Nessuno è al di sopra della legge”, ha spiegato Clark Brewster.

Le parole del tycoon

Altrettanto ovviamente lo stesso Trump ha dato la sua versione dei fatti, parlando anch’egli di una sorta di complotto politico ai suoi danni. “La mia incriminazione è una persecuzione politica e un’ingerenza nelle elezioni, si tratta della persecuzione politica e dell’interferenza elettorale più pesante della storia. Mai una cosa del genere era stata fatta a un ex presidente degli Stati Uniti. Da quando sono sceso in campo i democratici della sinistra radicale sono stati impegnati nella caccia alle streghe per distruggere il nostro movimento. Ora hanno fatto l’impensabile: incriminare una persona totalmente innocente in un atto di palese interferenza elettorale”.

Trump rischia, come detto, anche il carcere, qualora la sua colpevolezza venisse effettivamente provata. Al momento, per l’ex presidente USA, le chance di tornare alla Casa Bianca sono ridotte al lumicino.

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