Quando ci si annulla stiamo vivendo una situazione di amore tossico. Ecco come avviene e come uscire da questo pericoloso tunnel.
L’amore è un sentimento sincero e tutti lo hanno provato almeno una volta nella vita. Quando due si amano provano reciproco affetto, cura, comprensione e desiderio. L’amore può manifestarsi in tantissime forme, dall’amore romantico a quello famigliare, quello per gli amici e porta sempre gioia o felicità, ma anche tristezza quando questo sentimento non è corrisposto o ci sono delle difficoltà in una relazione.
![Segni di un amore malato: come riconoscegli](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/09/cuore-infranto-amore-23092023-lintellettualedissidente.it_.jpg)
In generale, l’amore deve portare sempre sentimenti positivi ed essere innamorati non significa che si debba perdere l’autonomia. Purtroppo esistono anche forme di amore malato, definito anche tossico, che è caratterizzato da segnali che devono essere subito colti per allontanarci da quel tipo di legame sbagliato. Tuttavia, ci sono persone che non riescono a fare a meno di porre fine a certi tipi di relazioni. Ecco perché.
Questo è un amore malato, è bene riconoscerlo subito e scappare
Avere una relazione non significa smettere di prendersi cura di sé stesso, rinunciare alla propria autonomia o identificarsi in una coppia. Purtroppo certe dinamiche è difficile riconoscerle, perché messe in atto da persone che soffrono di disturbi di personalità più o meno gravi. Queste non sono in grado di cogliere i segnali di un partner tossico o sono loro stessi a manifestare i disturbi che rendono la vita dell’altro impossibile.
![Come uscire dalla dipendenza affettiva](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/09/coppia-litiga-23092023-lintellettualedissidente.it_.jpg)
Uno di questi è la dipendenza affettiva. Si tratta di una vera e propria malattia psichiatrica, contenuta nel DSM-IV e si caratterizza per una tendenza a essere passivi e legati in modo patologico al partner o altro tipo di relazione. Queste persone hanno una bassa autostima e incapacità di prendere decisioni. Possono essere incapaci di assumersi le responsabilità o svolgere attività quotidiane da sole.
Le persone dipendenti affettivamente vogliono fare tutto in coppia, spesso hanno un profilo in comune sui social e hanno una forte fobia dell’abbandono. Questa caratteristica non è presente solo nelle relazioni affettive, ma anche nelle amicizie o nel rapporto con figli e genitori o parenti. I dipendenti affettivi vogliono essere sempre accompagnati, cercano lavoro in coppia e non riescono a essere in disaccordo con gli altri per paura di perdere l’amico o il partner.
Per ottenere affetto, che poi di affetto non si tratta, il dipendente affettivo è disposto perfino a stare con un partner violento o può essere esso stesso abusatore per timore di essere lasciato o tradito dal partner o amico.
Questi sono i segnali pericolosi di questo disturbo e si può uscire con la psicoterapia o un trattamento farmacologico per ridurre i sintomi dell’ansia e la depressione. Dalla dipendenza affettiva si può guarire, grazie a un percorso mirato che porta a riconoscere i propri bisogni; accettando che l’altro non può cambiare, che annullarsi e sacrificarsi per qualcuno non è sintomo di amore e che la solitudine non è una tragedia.