Nella Manovra di Bilancio 2024 sono tante le misure a sostegno della natalità. Ecco tutti i bonus previsti dal Governo Meloni.
Sono tante le agevolazioni inserite nella Manovra di Bilancio per incentivare e sostenere la natalità e la genitorialità. Non solo l’Assegno Unico e Universale ma anche una serie di altri bonus che il Governo Meloni ha deciso di assegnare ai genitori.
![Natalità: tante le agevolazioni per il nuovo anno](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/12/donna-e-famiglia-18122023-lintellettualedissidente.it_.jpg)
Alcuni Bonus erano già previsti negli scorsi anni ma il nuovo Governo ha deciso di rafforzarli. L’obiettivo di fondo di queste misure è infatti quello di contrastare il calo demografico che, purtroppo, interessa il nostro Paese da qualche anno. Ecco tutti i bonus per figli e genitori a sostegno della natalità per il 2024 e come richiederli.
I bonus per il sostegno della natalità del 2024 e come richiederli
Avere un figlio comporta non poche spese per una famiglia. Così se ne fanno sempre di meno. Uno dei punti cardine della manovra di bilancio del Governo Meloni è proprio la natalità e la genitorialità. Per il 2024 sono previsti tutta una serie di bonus e agevolazioni per figli e genitori con lo scopo di incentivare le nascite e contrastare il calo demografico.
![Natalità: i bonus nella Manovra di bilancio 2024](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/12/famiglia-di-spalle-18122023-lintellettualedissidente.it_.jpeg)
Per le madri lavoratici è prevista, a partire dal nuovo anno, la decontribuzione. Possono usufruirne le donne con due o più figli che abbiano un contratto a tempo indeterminato. Per quelle con due figli l’agevolazione vale per un anno, mentre per quelle che ne hanno almeno tre, terminerà nel 2026. In pratica queste lavoratrici non dovranno versare i contributi previdenziali (che saranno versati in busta paga dallo Stato).
È previsto poi anche il rafforzamento del cosiddetto Bonus asili nido. Inizialmente l’idea era quella di renderlo gratuito dal secondo figlio. Tuttavia ad oggi si è pensato di aumentare il bonus a 3600 euro per ogni figlio nato dal 2024, per le sole famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro e con un altro figlio di almeno 10 anni. Novità anche nell’ambito del congedo parentale: fino al 2023 era previsto un mese di congedo retribuito all’80% per entrambi i genitori. A questo si aggiungerà un secondo mese retribuito al 60%, di cui usufruire sempre nei primi 6 anni di vita del figlio.
Infine, fra le misure a sostegno della natalità il Governo Meloni ha innalzato le deduzioni fiscali al 130% per chi assume a tempo indeterminato donne con almeno due figli minorenni o disoccupate e ha previsto che i fringe benefit arrivino fino a 2000 euro per i lavoratori con figli (mentre per chi non ne ha l’importo è di 1000 euro).