Il sale è il condimento più utilizzato praticamente da sempre, ma sappiamo anche che un abuso può portare a problemi di salute.
Negli ultimi anni c’è sempre più attenzione nei confronti della dieta, soprattutto per quanto riguarda quella sana. Quando si parla del sale, dobbiamo fare i conti non solo con la quantità che usiamo nei cibi, ma anche col fatto che spesso ne assumiamo in eccesso per colpa di alimenti che già lo contengono.
![condimenti alternativi per ridurre consumo di sale](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/11/ridurre-sale-29-11-23-lintellettualedissidente.it_.jpg)
Ci riferiamo soprattutto ai cibi industriali, ma anche ad alcuni “insospettabili”, come il pane. Ecco che oltre a stare attenti a cosa mettiamo nel carrello della spesa, dovremmo evitare di usare tropo sale e dunque limitare i rischi per la salute.
Ecco tutti i modi, gustosi, per ridurre il consumo di sale sostituendolo con altri ingredienti
Ricordiamo prima di tutto che il sale, soprattutto quello iodato, è consigliato dal Ministero della Salute, perché previene il rischio di malattie tiroidee. Come per molte altre cose, però, l’equilibrio è la risposta giusta: sì all’ingrediente in questione, ma con moderazione. Tra l’altro, abbiamo tante alternative per insaporire le nostre ricette.
![erbe e spezie condimenti alternativi al sale](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/11/erbe-e-spezie-29-11-23-lintellettualedissidente.it_.jpg)
In Italia abbiamo la fortuna di poter avere sempre a disposizione tanti tipi di erbe aromatiche: dal basilico al rosmarino, dal timo alla menta, dall’alloro all’origano, fino alla salvia e così via, possiamo usarle in abbondanza in tante ricette. Sughi, arrosti, carne e pesce e con un po’ di pratica potremmo arrivare a non utilizzare nemmeno un po’ di sale.
Lo stesso dicasi delle spezie, che possiamo trovare con facilità anche tra quelle più “esotiche” e dunque creare piatti saporitissimi senza aggiungere il sale. Parliamo di curry, paprika, peperoncino, zenzero, curcuma, zafferano e tante altre. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Non dimentichiamoci poi dei grandi “classici” in cucina, ovvero l’aglio e le cipolle.
Per chi desidera sperimentare qualche sapore nuovo e ridurre il sale, allora limone e arancia rappresentano la soluzione ideale. Sia il liquido che le scorze grattugiate daranno un sapore unico ai piatti. Non dimentichiamoci poi dell’aceto e del vino, che sono due ottimi insaporitori dei cibi, soprattutto se vogliamo cucinare un arrosto, della carne in salsa o il pesce, ma anche preparare una semplice insalata.
Il sapore agrodolce rende uniche le preparazioni più particolari e possiamo trarre spunto dalla cucina cinese. Infine, altri due suggerimenti per insaporire gli alimenti e diminuire il sale; forse non tutti sanno che si può usare il lievito alimentare direttamente sui piatti (che non è il classico lievito, attenzione) e anche preparare il gomasio, un condimento a base di semi di sesamo utilizzato in molti paesi orientali.