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Il dietro le quinte di 5 capolavori di Hollywood che non hanno vinto l’Oscar, contro chi hanno perso e perché

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Simone Scalas

Hollywood è rinomata per la sua capacità di creare capolavori cinematografici indimenticabili. E la Notte degli Oscar è il giusto finale di stagione con cui cercare di premiare i migliori. Non sempre però questo è avvenuto. Alcuni film spettacolari sono rimasti a bocca asciutta.

Sono molti gli intrighi che legano tra loro le pellicole hollywoodiane, soprattutto quelle che hanno partecipato alla serata di gala più importante nel mondo del cinema. Cosa non si farebbe per la statuetta, vincerla significa entrare nella storia, vedere aumentati i propri cachet, ma anche i budget dei film e le richieste di lavoro. Gli Oscar sono una vera industria crea denaro e popolarità. Per questo ci sono state così tante polemiche nel 1972, quando Il Braccio violento della legge strappò il premio a Il Padrino. Francis Ford Coppola ci rimase male e in pochi sono riusciti a spiegarsi come l’interpretazione favolosa di Marlon Brando non abbia portato alla pregiata statuetta. Anche perché l’autore del romanzo da cui il film è tratto, cioè Mario Puzo, era stato anche lo sceneggiatore e aveva lavorato a stretto contatto con Coppola.

Nel 1994, Forrest Gump perse la statuetta che andò a Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Si tratta di due capolavori di genere totalmente diverso. La polemica riguardò in quell’occasione il fatto che le produzioni audaci e sperimentali avessero sempre la meglio sui film sentimentali. Ma Forrest Gump è tutto tranne che non audace e non sperimentale. Fu uno dei primi film a utilizzare la tecnologia digitale spinta per ottenere scene credibili del passato. La recitazione di Tom Hank è di altissimo livello e il personaggio ha lasciato una traccia indelebile nella storia del cinema mondiale.

Un errore entrato nella storia

Il dietro le quinte di 5 capolavori di Hollywood? Non può mancare Schindler’s List, narrazione potente di Steven Spielberg, datata 1993. Il film è sulla vita di Oskar Schindler, che salvo molti ebrei dall’ Olocausto. Vincitore di 7 premi Oscar, ha perso quello per Miglior Film andato a Gli Spietati di Clint Eastwood. Schindler’s List è uno dei film che ha scaturito maggiori reazioni tra pubblico e critica. Ed è uno dei più sofferti progetti di Spielberg, che si è immerso nelle ambientazioni e ha fatto tante interviste per avere una sceneggiatura all’altezza.

Musical romantico ambientato a Los Angeles, La La Land ha conquistato il pubblico con le coreografie mozzafiato e le melodie orecchiabili. Ma il successo non è bastato, perché nel 2016 la statuetta come miglior Film è andata a Moonlight. Il film di Chazelle era stato inizialmente dichiarato vincitore, poi la correzione imbarazzante. Il vincitore era Moonlight di Barry Jenkins. L’episodio è andato virale sui social per molto tempo e ancora oggi viene spesso ripresentato quando si avvicina la notte della premiazione.

Il dietro le quinte di 5 capolavori di Hollywood, vincere piace a tutti

Diretto da Roman Polanski e basato sulla storia del pianista polacco Szpilman, il Pianista ha ottenuto un grande successo e ha fatto conoscere la profondità del talento di Adrien Brody. Ma alla serata più importante è stato sconfitto da Chicago, un film non all’altezza, che ha sollevato malumori e polemica circa la capacità dell’Accademy di scegliere i film migliori che dovrebbero trionfare.

Molti critici sostengono che vincere l’Oscar non sia l’elemento che determina la qualità della pellicola. E forse nemmeno il successo. Tanti sono gli esempi. Quando si tratta di arte, gare e classifiche sono fuori luogo. Eppure ancora rimaniamo incollati allo schermo durante le gare di film e canzoni. Il motivo? Gli spettatori vogliono vedere se i loro preferiti vincere. Per i protagonisti il discorso cambia. Se sto partecipando perché non provare a vincere? Molti lo pensano, ma per pudore non commentano. Ma le immagini di delusione dei perdenti quando il nome del vincitore viene fatto la dice lunga. Vincere alla fine piace a tutti e per questo la notte degli Oscar va ancora in onda con record di ascolti. Vedremo se qualcosa cambierà nei prossimi anni.

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