La crescente incidenza di muffa negli alloggi sociali inglesi, raddoppiata in soli due anni, ha sottolineato la necessità di affrontare questo problema in modo sistematico ed efficace. La muffa è una presenza onnipresente, soprattutto in ambienti umidi, ma la sua gestione richiede una comprensione approfondita delle cause, dei rischi per la salute e delle soluzioni più rapide.
La muffa è una conseguenza inevitabile del clima umido del Regno Unito, ma ignorarla può avere gravi implicazioni per la salute. I rischi associati alla muffa sono noti grazie a dati di ricerche internazionali. Jouni Lohi, patologo dell’Università di Helsinki, sottolinea che vivere in un ambiente con danni causati dall’umidità può portare ad asma, esacerbazione dell’asma, alveolite allergica e maggiore suscettibilità alle infezioni respiratorie. Altri sintomi includono irritazioni agli occhi, alle orecchie e alla pelle, oltre a indicazioni di un possibile legame tra danni da umidità e sintomi neurologici.
Sebbene la muffa possa essere invisibile, il suo odore è spesso indicativo di un problema di umidità. Misurare le spore nell’aria è possibile, ma complesso. I tecnici affermano che attualmente non esiste un protocollo chiaro su come interpretare i test disponibili, il che può portare a soluzioni errate e costi eccessivi.
Le nuove tecnologie aiutano
Come fanno gli inglesi a combattere la muffa? Affrontare un problema simile richiede un approccio multifattoriale. Identificare la causa sottostante, come eccesso di umidità o infiltrazioni d’acqua, è essenziale. La muffa spesso si sviluppa su superfici fredde in condizioni di alta umidità. Le indagini sono cruciali per determinare la presenza di giunti di malta danneggiati, grondaie difettose o infiltrazioni d’acqua.
Il potenziamento dell’isolamento può ridurre le superfici fredde, ma va bilanciato con la ventilazione per evitare l’accumulo di umidità. La tenuta all’aria è importante, ma deve essere accompagnata da una ventilazione adeguata. Tecnologie come la ventilazione a recupero di calore offrono una soluzione efficiente ed energetica. L’uso di deumidificatori può mitigare temporaneamente lo squilibrio dell’umidità, ma non risolve il problema principale. I progressi tecnologici hanno introdotto ventilatori con serrande anti-reflusso, garantendo una ventilazione efficace senza far entrare il freddo.
Come fanno gli inglesi a combattere la muffa, quali approcci utilizzano
La pulizia della muffa richiede attenzione. Usare uno spray antimuffa con biocidi come il DDAC è consigliato dai tecnici inglesi, perché si evitano spazzole o panni asciutti che potrebbero disperdere le spore. Vernici antimuffa traspiranti sono utili per prevenire la ricrescita, ma è importante evitare prodotti che intrappolano l’umidità nelle pareti.
Gli affittuari hanno diritto a un ambiente salubre, i proprietari sono responsabili e devono affrontare tempestivamente i problemi di muffa. La tempestività degli interventi e delle riparazioni incide sulla minore gravità dei danni e dei rischi per la salute di chi occupa le case. Affrontare la muffa richiede un approccio olistico. La comprensione delle cause, l’identificazione tempestiva dei problemi e l’adozione di misure preventive sono fondamentali. La gestione della muffa non è solo una questione di pulizia e vernici antimuffa, è una questione di mantenere un ambiente equilibrato, evitando eccessi e promuovendo la salute a lungo termine delle abitazioni. Questo è ciò che pensano gli inglesi.