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Fai attenzione, forse stai prendendo una pensione inferiore a quella che ti spetta: ecco come risolvere

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Giacomo Mazzarella

Statistiche alla mano una pensione ogni 3 è sbagliata a sfavore del pensionato. Significa che il pensionato prende una prestazione più bassa di quello che dovrebbe.

La cosa curiosa, però, è che l’errore non lo commette l’INPS ma è dello stesso diretto interessato. Una delle cose che molti pensionati si dimenticano di chiedere all’INPS dopo aver preso la pensione, è una maggiorazione che può riguardare moltissimi contribuenti. Una cifra aggiuntiva sulla pensione collegata ai propri familiari.

Anche ai pensionati spettano gli ANF, Assegni per il Nucleo Familiare

Sei andato in pensione diversi anni fa ma adesso la tua condizione familiare è cambiata? Fai attenzione, forse stai prendendo una pensione inferiore rispetto a quella a cui hai diritto. Ed il motivo è che non hai mai chiesto gli assegni familiari per tua moglie a tuo carico. Il caso è frequente, perché per esempio un contribuente è andato in pensione mentre la moglie stava lavorando. Oppure perché semplicemente nessuno aveva suggerito a questo contribuente di inserire il suo coniuge come soggetto a carico anche sulla pensione come per esempio lo aveva in busta paga. Non tutti sanno che anche il pensionato ha diritto agli assegni familiari se la moglie non ha redditi propri a tal punto da essere considerata indipendente economicamente.

Fai attenzione, forse stai prendendo una pensione inferiore a quella che ti spetta, ecco come risolvere

Per essere considerata come soggetto a carico fiscalmente una persona non deve avere redditi superiori a 2.840,51 euro. Se si tratta di soggetti sotto i 24 anni di età, tale soglia sale a 4.000 euro. Un coniuge che lavorava alla data della liquidazione della pensione dell’altro coniuge può produrre un errore che si protrae nel tempo. Infatti, per dimenticanza o scarsa conoscenza delle normative, c’è chi non mette a suo carico sulla pensione la moglie anche se questa non lavora più. Sul portale istituzionale dell’INPS c’è proprio una pagina dedicata all’Assegno per il Nucleo Familiare ai pensionati. Ed è proprio dal sito dell’INPS che bisogna partire per presentare la domanda, che può essere prodotta contestualmente alla domanda di pensione, ma anche successivamente. magari al verificarsi dell’evento che ha portato a diventare a carico del pensionato, un altro soggetto. In questo caso la domanda da presentare è quella di ricostituzione della pensione. Bisogna allegare in ogni caso, la documentazione attestante la composizione del nucleo familiare nonché i redditi dello stesso nucleo familiare. Proprio perché si tratta di una situazione collegata ai redditi, soprattutto del soggetto a carico fiscalmente.

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