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Come riconoscere un’anguria buona: i tre passaggi fondamentali

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Maria Petrillo

In estate è tempo di anguria, ma sai come fare per riconoscere quella buona? Ecco 3 passaggi che non ti faranno più sbagliare.

Dopo settimane di attesa il caldo è finalmente arrivato nelle nostre città anzi, in alcuni casi le temperature sono diventate già ben oltre la media stagionale. Con l’afa che incombe, si sentirà l’esigenza di cambiare modo di mangiare optando per qualcosa che non richieda troppo tempo per la preparazione e che soprattutto sia fresco e leggero.

anguria buona come riconoscerla
Mai sbagliare a scegliere l’anguria: ecco come devi fare (Lintelletualedissidente.it)

 

L’anguria è proprio uno di quei cibi che in estate non manca mai e insieme a fresche e sane insalatone di pasta, di riso o di verdure, fa da cornice alla torrida estate che ci aspetta. Dolce, succosa e soprattutto dissetante, l’anguria è perfetta come spuntino, come merenda, ma anche come un perfetto fine pasto. È proprio il suo sapore zuccherino a renderla così irresistibile, inoltre, non essendo particolarmente calorica permette di essere mangiata senza sensi di colpa.

Tre semplici trucchi che ti faranno capire se l’anguria è buona oppure no

In commercio si trovano tantissimi tipi di anguria, in alcuni supermercati ha fatto la sua comparsa anche l’anguria priva di semi o quella di colore giallo. Una cosa però accomuna tutte, come fare per capire se l’anguria che stai acquistando è matura al punto giusto? Capirlo non è affatto complicato anzi, basteranno tre trucchetti per non commettere più alcun errore di scelta.

anguria buona come riconoscerla
3 semplici trucchi e l’anguria sarà sempre quella migliore (Lintellettualedissidente.it)

 

Viste così sui banconi della frutta le angurie sembrano tutte uguali, ma quante volte ti è capitato di prenderne una, di portarla a casa e una volta assaggiata ti rendi conto che non ha affatto un buon sapere? Sono cose che purtroppo capitano molto spesso, ma da oggi non accadrà mai più! Ti basterà tenere a mente questi 3 consigli e sceglierai sempre l’anguria migliore:

  1. Picciolo: il picciolo del cocomero deve essere secco e se lo trovi arricciato meglio ancora, vuol dire che hai tra le mani un’anguria ancora più pregiata e deliziosa;
  2. Punto d’appoggio: è il punto con cui il cocomero tocca il terreno, più è grande, più è bianco e più vuol dire che l’anguria è rimasta in terra e ciò vuol dire che è particolarmente maturo e dolce;
  3. Colore: a differenza di quello che si possa pensare il colore di un’anguria deve essere opaco, questo vuol dire che è stata tanto al sole e di conseguenza sarà dolce e zuccherina.

Tieni a mente questi 3 semplici consigli e scegliere l’anguria giusta non sarà mai più un problema.

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