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Diagnosi medica sbagliata, quando e come è possibile chiedere il risarcimento

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Noemi Aloisi

Diagnosi medica errata: cosa accade dal punto di vista legale, scopri se sei tutelato, verifica se puoi farti risarcire e come ottenere giustizia.

In medicina la diagnosi è fondamentale, infatti per essere curati adeguatamente e provare a guarire, bisogna partire dalla causa del nostro malessere. Diverse patologie sono accomunate da sintomi comuni, un semplice mal di testa potrebbe essere la conseguenza di una giornata stressante ma potrebbe rappresentare anche un campanello d’allarme per una patologia più seria.

Quando si può chiedere il risarcimento
Diagnosi- (Canva)- lintellettualedissidente.it

In base all’età del paziente, alla sua anamnesi, ai vari sintomi e alla loro durata, lo specialista può decidere di prescrivere determinate analisi ed esami per arrivare a decretare una diagnosi.

In alcuni casi, agire tempestivamente per curare una patologia, può salvarci la vita, al contrario far passare troppo tempo potrebbe comprometterci e la situazione potrebbe aggravarsi. Alcune malattie infatti con il passare del tempo potrebbero diventare fatali, ciò può accadere ritardando la diagnosi anche di poche settimane o mesi, per questa ragione è fondamentale comunicare con il proprio medico e agire il più in fretta possibile per iniziare un trattamento adeguato quando è possibile.

Diagnosi medica errata cosa accade dal punto di vista legale

Quando un medico sbaglia la diagnosi, commette un grave errore e il paziente potrebbe andare incontro ad una serie di danni fisici e psicologici che talvolta potrebbero essere addirittura fatali. Se lo specialista commette questo errore probabilmente si ha diritto ad un risarcimento.

Diagnosi medica sbagliata
Diagnosi- (Canva)- lintellettualedissidente.it

Nella maggior parte dei casi, la diagnosi viene sbagliata o perché si ritarda a individuarla, o perché viene individuata un’altra patologia, in questo caso il paziente potrebbe subire dei danni in quanto la vera patologia di cui soffre potrebbe peggiorare e non essere adeguatamente curata. Così facendo le possibilità di guarigione diminuiscono e potrebbero esserci gravi conseguenze.

Per farsi aiutare in caso di un ritardo diagnostico, ad esempio in oncologia, è opportuno rivolgersi ad un medico legale e ad uno specialista che sappiano riconoscere l’errore, potrebbe anche essere utile rivolgersi ad uno studio legale. Per essere risarciti, devono sussistere tre requisiti, l’interesse leso deve avere rilevanza costituzionale, la lesione dell’interesse deve essere grave e il danno non deve essere futile, le accuse devono essere supportate da prove specifiche.

A seconda della gravità, il risarcimento può variare, come possono variare anche le conseguenze per il medico in questione. Ogni caso deve essere approfondito con esperti del settore, che sapranno consigliarvi in maniera opportuna. Il consiglio quando ci si reca da un medico, è quello di farsi sempre rilasciare i vari referti e anche i documenti con la sua valutazione.

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