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Le migliori canzoni dei CCCP: storia di uno dei gruppi più influenti della scena rock italiana

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Vincenzo Colao

Conoscere le migliori canzoni dei CCCP è un dovere per chi ama l’ alternative rock italiano.

Si tratta infatti di un gruppo considerato tra i più importanti nel nostro paese, e che è stato attivo tra alti e bassi tra il 1982 e il 1990.

Parliamo di un gruppo che ha avuto molti cambiamenti nella sua storia. Per esempio a un certo punto si sono aggiunti alcuni membri del gruppo fiorentino Litfiba quali Gianni Maroccolo e Ringo De Palma.

Ora andremo a vedere le tappe più importanti della loro storia nonchè le canzoni più significative che fanno parte del loro repertorio.

CCCP: genesi e scioglimento di uno dei gruppi musicali punk rock più influenti in Italia

Significato delle migliori canzoni dei Cccp

Ci sono tanti critici che addetti ai lavori ritengono che i testi e la musica del gruppo di cui parliamo oggi e cioè i CCCP, abbiano influenzato gran parte del panorama alternativo musicale italiano.

Infatti sono tanti gruppi che hanno dichiarato più volte negli anni di essere stati ispirati proprio dal gruppo di Giovanni Lindo Ferretti.  Ci riferiamo a gruppi musicali italiani anche molto importanti, ma che fanno sempre parte della scena alternativa rock.

Per fare qualche nome possiamo nominare i Ministri, Linea 77, i Management, Le luci della centrale elettrica e tanti altri.

Inoltre i brani dei CCCP sono stati spesso rifatti e riarrangiati da grandi artisti quali Gianna Nannini, Modena City Ramblers, Subsonica, Tre allegri ragazzi morti e anche i giovani Maneskin.

Durante la loro carriera i CCCP si sono definiti spesso come un gruppo di musica melodica Emiliana.

Nascono per la precisione nel 1982 a Berlino Ovest dopo un incontro, che si rivelerà decisivo, tra quello che sarebbe stato il cantante e leader del gruppo Giovanni Lindo Ferretti e il chitarrista Massimo Zamboni, che condividevano l’origine nel senso che provenivano da Reggio Emilia.

Il loro scioglimento ha provocato dispiacere in tutti loro fans ed è avvenuto nel 1990 in contemporanea alla riunificazione tedesca, dopo che nel gruppo erano entrati alcuni ex componenti storici, di un grande gruppo rock italiano importante cioè Litfiba.

Per la precisione il loro nome è CCCP Fedeli alla linea. Per quanto riguarda la sigla è uguale a una russa legata all’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, mentre il secondo nome è legato a un locale che era frequentato a Berlino da Zamboni e Ferretti.

Quali sono stati i loro dischi più importanti

Scioglimento del gruppo

Risulta chiaramente molto difficile descrivere in poche righe la grande storia dei CCCP ma volendo fare una sintesi possiamo dire che il loro primo singolo esce nel 1984 con il nome Ortodossia.

All’interno c’erano un paio di  tracce ma fu solo il preludio di un Ep chiamato Ortodossia 2, all’interno del quale c’erano le stesse canzoni più un’altra traccia. Questi primi lavori vengono prodotti con un budget limitato e  in una sala prova improvvisata, ma comunque rimarranno sempre nel cuore dei fans.

Il primo album del gruppo esce nel 1986, considerato uno dei capolavori del rock italiano che è anche un cult nel Punk europeo.

Ci riferiamo all’album 1964-1985 affinità divergenze fra il compagno Togliatti e noi- del conseguimento della maggiore età. All’interno di questo disco ci sono tra le canzoni più importanti del gruppo i cui testi sono diventati dei veri e propri slogan: ci riferiamo per esempio a Io sto bene, morire o trafitto.

L’album però non riscuote un grande successo: infatti a un certo punto il gruppo decide di firmare un contratto in una major e cioè la Virgin Dischi, prendendosi anche le accuse di commercializzazione da parte dei fan.

Successivamente pubblicheranno un altro disco, Socialismo e Barbarie, con forti influenze della cultura filosofica e con un budget comunque superiore. Molto importante fu anche il loro primo e unico spettacolo teatrale del 1987 chiamato allergia. Atto unico di confusione umana.

Nel 1989 i CCCP insieme a Litfiba vanno in tour in Unione Sovietica suonando in un palazzetto colmo di militari in divisa. In quel periodo decidono di fare un disco che si chiama Epica Etica Etnica Pathos. Fu l’ultimo lavoro prima dello scioglimento il 3 ottobre 1990.

Le migliori canzoni dei CCCP

Le canzoni importanti di questo gruppo e cioè CCCP sono veramente tante ed è difficile trovare le migliori. Anche perché successivamente lo scioglimento c’è stata anche la creazione di un altro gruppo con alcuni dei membri cioè CSI.

In ogni caso faremo una piccola lista di canzoni significative!

  • Per me lo so. Questa canzone fa parte del disco socialismo e barbarie del 1987 ed è una delle più amate, anche perché è molto melodica ma anche molto scanzonata e con un testo che invita gli ascoltatori alla libertà
  • Curami .Di sicuro questa è una delle canzoni più famose del gruppo CCCP Fedeli alla linea. Questa canzone è molto significativa per quanto riguarda lo stile del primo periodo della band visto che è molto breve, ma efficace con un testo molto epico e con una musica potente e ipnotica
  • Emilia Paranoica. Questa canzone fa parte dello stesso disco Dove troviamo ancorami ed era già stata pubblicata nel demo compagno cittadini fratelli e Partigiani dell’anno precedente. Ma in questo caso risulta essere molto più curata ed energica. il testo è colmo di disillusione ed è considerato come un manifesto sincero della poetica dell’autore del cantante Giovanni Lindo Ferretti
  • Annarella. Questa è un’altra delle canzoni più importanti del gruppo che fa un omaggio a Annarella Giudici. Il testo è molto significativo, nonostante la sua semplicità. La musica è molto ispirata perché è una ballata d’amore scritta in chiave indie rock. Negli anni successivi furono molti gruppi che presero ispirazione da questa canzone compresi i La Crus che fecero una  versione molto struggente, inserendola in una loro raccolta
  • In viaggio. Questa invece è una canzone del gruppo CSI e quindi del discendente del CCP, che quindi aveva uno stile un po’ diverso rispetto al gruppo originale.
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