Novità per quanto riguarda la lotta al Covid-19. Arrivano nuove versioni dei vaccini Pfizer e Moderna: ecco perché e a chi saranno offerte
Nei primi mesi del 2020, tutto il mondo è stato travolto da un’inaspettata pandemia. Il virus, che oggi conosciamo tutti ma che al tempo faticavamo a ricordare, è quello del Sars-CoV-2, responsabile della malattia chiamata Covid-19.
Nuova versione dei vaccini Moderna e Pfizer: coprono le nuove varianti (lintellettualedissidente.it)
Immediatamente sono scattati in tutto il mondo lockdown di diverse durate, emergenze sanitarie anche importanti e rincorse ai dispositivi di protezione come mascherine e guanti in lattice. La salvezza, però, è arrivata con i vaccini: proprio in questi giorni, ne stanno emergendo di nuovi.
I primi vaccini messi a disposizione a livello italiano sono andati al personale medico-sanitario, poi ai pazienti più fragili e quindi agli anziani, agli altri lavoratori a contatto con il pubblico e via via a tutta la popolazione. Oggi, con le nuove varianti che stanno emergendo a livello mondiale, Pfizer e Moderna annunciano nuove formule dei propri vaccini: ecco di cosa si tratta e per chi sono già disponibili.
Covid, ricomincia la battaglia: ecco i nuovi vaccini
Come abbiamo già sentito da diversi giorni, proprio in questo periodo è in circolazione una nuova variante di Sars-CoV-2. Per cercare di arginarne la diffusione e i rischi connessi, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato l’uso di emergenza dei vaccini anti Covid di Pfizer e Moderna, così da fornire una protezione migliore soprattutto ai pazienti più fragili. Le nuove formulazioni sono pensate proprio per le nuove varianti, quindi ideali per il periodo.
![Nuova versione dei vaccini Moderna e Pfizer](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/09/Covid-lintellettualedissidente.it-12092023-1.jpg)
Indipendente dalla vaccinazione precedente, possono sottoporsi ai nuovi vaccini tutti gli individui con più di cinque anni: l’unico requisito è che siano passati almeno 2 mesi dall’ultima dose di qualsiasi vaccino riferito al Covid-19 o dall’ultima positività riscontrata. Analizzando rischi e benefici, secondo la Fda i benefici di queste nuove formulazioni superano i potenziali rischi, per cui chiunque volesse approfittarne potrà farlo già a partire dai prossimi giorni.
In Italia, la sottovariante prevalente è Eris, la EG.5. Secondo quanto annunciato da Moderna, la propria nuova formulazione è in grado di proteggere anche da questa variante: la casa farmaceutica è in attesa dell’approvazione dalla Food And Drug Administration e si prevede che verrà offerta in sede di vaccinazione antinfluenzale.