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Israele a Gaza cerca Yahya Sinwar

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Gianluca Merla

Potrebbe bastare solo questo nome per porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza e a farlo sapere è proprio Israele

Siamo giunti ormai ad un mese di combattimenti senza sosta. L’esercito Israeliano continua ad assediare la città di Gaza e a breve potrebbe passare all’ultima fase del conflitto.

Israele a Gaza cerca Yahya Sinwar
L’esercito israeliano ha fatto sapere qual è il suo obiettivo (Ansa) – L’intellettualedissidednte.it

Nelle scorse ore le autorità israeliane hanno fatto sapere che Gaza è quasi completamente circondata ed è solo questione di ore prima che l’esercito entri in massa in città e ne dichiarai la sua conquista. Ma c’è un nome che sta circolando in questi giorni e che potrebbe essere determinante per una conclusione anticipata del conflitto: “Yahya Sinwar“.

“Se catturiamo Yahya Sinwar la guerra finirà prima”

In questo momento è lui l’obiettivo numero 1. L’esercito israeliano, infatti, punta ad eliminare il leader di Hamas nella Striscia di Gaza,0 Yahya Sinwar. Si tratta di uno dei personaggi più importanti per Hamas e per i suoi miliziani e la sua uccisione potrebbe addirittura porre fine ala guerra. A renderlo noto è lo stesso ministro della Difesa, Yoav Gallant, il quale ha fatto un appello alla popolazione palestinese per poter ottenere la consegna del ricercato. Sono stati ben 12 i comandanti del battaglione di Hamas uccisi dall’esercito israeliano. “Prenderemo anche Yahia Sinwar – ha annunciato Gallant – e questo accorcerà la guerra“.

Bandiere palestinesi a Washington
Se lo cattureranno la guerra finirà prima, dice Israele (Ansa) – L’Intellettualedissidente.it

Il ministro della Difesa continua dicendo che alla fine di questo conflitto “non ci sarà più Hamas a Gaza, così come non ci saranno più minacce alla sicurezza”. Inoltre, fanno sapere le autorità israeliane, in un recente raid aereo è stato colpita l’abitazione di Ismail Haniyeh, un leader di Hamas che, però, non vive nella Strtiscia di Gaza, ma tra la Turchia e il Qatar. Al momento non è chiaro se uno dei leader di Hamas si trovasse all’interno dell’edificio al momento dell’esplosione. Nei giorni scorsi, infatti, Haniyeh avrebbe incontrato la Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei.

Intanto secondo le autorità israeliane i miliziani di Hamas starebbero impedendo ai civili stranieri di lasciare Gaza. Si attende infatti la garanzia da parte di Israele che le ambulanze possano raggiungere il valico di Rafah e andare verso l’Egitto. Nella giornata di venerdì scorso, infatti, Israele ha ammesso di aver attaccato un’ambulanza all’esterno dell’ospedale Al-Shifa di Gaza City, una delle strutture mediche principali all’interno dell’enclave. Secondo i portavoce dell’esercito israeliano, l’ambulanza era utilizzata dai combattenti di Hamas per far evacuare i terroristi da Gaza.

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