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Criptovalute quotate in Borsa: come funzionano?

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adminintellettuale

Chi si avvicina al mondo delle valute digitali per la prima volta si domanda spesso se esistano criptovalute quotate in Borsa. Ma è davvero così? Alcune criptovalute sono quotate in Borsa?

In questo approfondimento cercheremo di rispondere in modo chiaro a questo quesito ancora molto comune tra tutti i neofiti delle valute digitali, scoprendo come prendere parte a questi investimenti nel modo più sicuro!

Criptovalute quotate in Borsa: come funziona

Per rispondere in modo chiaro e diretto alla domanda protagonista del nostro odierno approfondimento, chiariamo subito che le criptovalute non sono quotate in Borsa… per lo meno, nel senso comune del termine “Borsa”.

D’altronde, ti ricordiamo in questa occasione che le criptovalute nascono proprio per fornire agli utenti uno strumento decentralizzato mentre, di contro, le Borse come Piazza Affari sono mercati regolamentati gestiti da un ente centrale (nel nostro caso, Borsa Italiana Spa).

Tuttavia, forse non è errato affermare che le criptovalute sono quotate in Borsa. Perché?

Cos’è la Borsa in cui vengono quotate le criptovalute

Se intendiamo la Borsa come una piattaforma che agevola la domanda e l’offerta di criptovaluta, allora possiamo certamente affermare che la criptovalute Ripple è quotata in Borsa, così come Bitcoin e Ethereum.

L’importante è dunque capire che cosa sono le borse per le criptovalute, chiamati spesso Exchange.

Gli Exchange, come suggerisce il loro stesso nome, sono piattaforme di scambio che ti permetteranno di comprare e vendere criptovalute all’interno di un servizio facile e competitivo (ma, ahinoi, non sempre molto economico).

In altri termini, gli Exchange funzionano proprio come una normale Borsa, pur senza essere regolamentati: al suo interno potrai comprare e vendere Bitcoin, Ethereum e altre valute digitali, scambiandole con altre criptovalute o con valuta fiat, come l’euro.

Le quotazioni delle criptovalute in Borsa

Se quanto sopra è chiaro, allora possiamo fare un altro piccolo passo in avanti per capire come funzionano le quotazioni delle criptovalute in Borsa.

Tieni infatti conto che, come abbiamo scritto qualche riga fa, gli Exchange non sono servizi regolamentati. Come tali, ognuno conserva una grande indipendenza nel poter fare quel che preferisce, all’interno – evidentemente – di un quadro legale.

Tradotto in termini ancora più chiari, ogni Exchange può scegliere di quotare le criptovalute come preferisce, con la conseguenza che il prezzo di Bitcoin in un Exchange può essere diverso da quello degli altri Exchange. In altri termini, non esiste una quotazione unica delle criptovalute in Borsa, ma tante quotazioni quanti sono gli Exchange.

A questo punto potresti anche giungere alla seguente riflessione: se ogni Exchange fa come gli pare nella fissazione dei prezzi delle criptovalute, è possibile che vi sia una quotazione delle criptovalute che si differenzia molto tra una piattaforma e l’altra? E, magari, posso trarre vantaggio dalla differenza delle quotazioni nelle criptovalute acquistando Bitcoin da una parte e rivendendolo sull’altra dove, magari, la quotazione è maggiore?

Quotazioni criptovalute: differenze, costi e spread

Purtroppo, le cose non sono così semplici. Altrimenti avremmo fatto in prima persona arbitraggio e in questo momento saremo a goderci i frutti delle meritate fatiche in qualche remota isola deserta!

I motivi per cui non puoi guadagnare dalla differenza delle quotazioni delle criptovalute sono almeno tre:

  • Le differenze nelle quotazioni delle criptovalute esistono e in alcuni casi sono abbastanza ampie. Tuttavia, le differenze tendono ad appiattirsi verso un livello mediano di mercato, influenzando così le politiche di tutte le piattaforme di Exchange. Insomma, se mai dovessi trovare dei gap nelle quotazioni delle criptovalute, sappi che si tratta di differenziali comunque di breve entità
  • Ogni operazione di acquisto e di vendita delle criptovalute è assoggettata la pagamento di costi. Le commissioni per ogni intervento sulla piattaforma potrebbero erodere in tutto o in parte la marginalità che potresti teoricamente ottenere da un’operazione di acquisto e rivendita della criptovaluta su diverse piattaforme
  • Anche se le commissioni per la transazione non dovessero essere un problema, lo sarà molto probabilmente lo spread, il differenziale tra i prezzi di acquisto e di vendita. Ricorda infatti che le quotazioni delle criptovalute riportano sempre due prezzi, e non solo uno: la differenza tra il bid e l’ask vanificherà ogni tentativo di guadagnare con il metodo di cui sopra.

Speriamo di averti fornito sufficienti rassicurazioni su come funziona la quotazione delle criptovalute. Naturalmente, se vuoi saperne di più contattaci o lasciaci un commento!

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