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Sei in burnout? Ecco come accorgetene da questi 5 segnali

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Fabiana Donato

Il burnout ha 5 segnali da non sottovalutare, riconoscili immediatamente, segui la terapia giusta, e salvaguarda la tua salute!

Si parla sempre troppo poco di salute mentale, e di quanto la vita di oggi sia perennemente fonte di stress. La verità è che ognuno dovrebbe trovare il proprio benessere senza attaccarsi ai parametri e alla aspettative sociali che bisogna soddisfare con costanza, altrimenti si è degli emarginati. Non si vive per lavorare, ma si vive per dare il massimo anche nel lavoro, ma non solo in esso! Ecco che il Burnout è sempre più presente nel quotidiano, soprattutto con questi 5 segnali, una volta riconosciuti, fai molta attenzione, devi iniziare un percorso di guarigione.

attenzione ai 5 segnali del Burnout
Approfondimento Burnout- LintellettualeDissidente.it

Non si può sbagliare, non si può dire “non ce la faccio”, è bannato qualsiasi pensiero di riposo, la vita chiama lavoro, ma quest’ultimo grida: “attenzione alla salute!” Innanzitutto ci si chiede, cos’è il Burnout? Bruciato, scoppiato, esaurito sono le traduzioni di questo termine inglese sempre più presente nel linguaggio di tutti i giorni.

Non tutti lo sanno, ma è una sindrome che affligge la mente e che di conseguenza psicosomatizza il malessere, appunto psichico, in fisico. Legata prettamente ad una condizione di lavoro vissuta in maniera tossica, e quindi poco sana, ecco quali sono i segnali che lanciano l’allarme.

Burnout, ecco i 5 segnali che devi riconoscere all’istante!

Dire con sufficienza che è normale che il lavoro stressi, non è corretto. Equivale a normalizzare una condizione di tossicità perenne, non rendendosi conto che questo è il modo più rapido ed efficace per far diventare cronica una condizione di forte malessere psichico e fisico. E’ una sindrome molto pericolosa da quanto accertato dal International Classification of Disease (ICD), ed è come già detto, legata prettamente al lavoro. La sua comprensione non va estesa ad altre dimensioni ed ambiti di vita, poiché è facile confondere il Burnout con la sindrome da stress post traumatico. Così, per evitare queste confusioni, ecco quali sono i segnali principali.

Quali sono i 5 segnali del Burnout
Approfondimento Burnout- LintellettualeDissidente.it

Non è facile imparare ad ascoltare i segnali del proprio corpo che vive un esaurimento mentale, emotivo e fisico. Primo campanello d’allarme è avere una reazione oppositiva aggressiva rispetto tutte le affermazioni fatte dal prossimo. Ergo, si tratta di quei casi in cui ci si innervosisce facilmente. Basta una parola e questa è fonte di attrito, irritazione, nervosismo e rabbia. E’ come una fiamma quasi accesa, basta poco per innescare un incendio. Segue il secondo segnale, manca la motivazione, anche quando si tratta di fare quello che più piace. Da qui, entrano in gioco delle difficoltà importanti inerenti attività quotidiane.

Si passa dal non riuscire ad andare a letto e dormire, al non essere in grado di alzarsi dal letto e compiere attività quotidiane. Così, lo stress aumenta, ci si preoccupa costantemente, e la mente è affollata da una confusione frutto di pensieri logoranti, parole in circolo ed inconcludenti, e per cui si finisce per stare davvero molto male.

Ultimo segnale, ma non meno importante, è il non avere le energie necessarie per reagire, ci si sente letteralmente in trappola. Come se si stesse affogando tra i propri pensieri, i quali sembrano ancora più grandi di quel che sono. Ricercare la serenità mediante un percorso con un professionista, affidarsi alle persone amate e chiedere aiuto, è il primo passo per venirne fuori. Rivalutare le priorità, praticare attività mentali che concentrino i pensieri e il respiro nella meditazione e il training autogeno. Si tratta di semplici passi, che una volta percorsi, diventano abitudine.

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