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Libro Yoga Emmanuel Carrère: trama e recensione

Foto dell'autore

Vincenzo Colao

In questo articolo  vogliamo parlare del libro Yoga di Emmanuel Carrère, visto che ha ricevuto molti apprezzamenti da tutti quegli addetti e gli appassionati di questa pratica così particolare, ma allo stesso tempo benefica.

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Cosa troviamo all’interno del libro yoga di Emmanuel Carrère

Qual è il rapporto dell’autore giornalista francese con la pratica dello Yoga

Il libro Yoga di Emmanuel Carrère quindi indaga non solo su questa pratica perché è anche una sorta di autobiografia. Infatti la vita dello scrittore viene analizzata proprio con lo scopo di far comprendere ai lettori come praticare yoga può essere una sorta di autoterapia per trovare la pace interiore.

Parliamo di uno scrittore che nel corso della sua carriera ha pubblicato altre opere autobiografiche proprio perché ha sempre amato raccontare aspetti della sua vita con lo scopo di far comprendere quali sono stati gli strumenti che ha utilizzato per ritrovare una sorta di equilibrio interiore.

Il libro quindi è molto personale considerando che inizia con la descrizione del suo percorso nonché del passaggio dagli anni della sua infanzia alla vita adulta. Quest’opera in particolare Individua un periodo di svolta nel percorso di vita di Emmanuel Carrère.

E cioè quel momento in cui  soffre e viene ricoverato per depressione,

L’autore in quel momento conosce una crisi esistenziale profonda che però lo porterà a cercare un nuovo senso della sua vita, proprio grazie al fatto che inizia a praticare yoga come una sorta di spiritualità che lo aiuterà a trovare una nuova pace interiore.

Si tratta in ogni caso di uno dei libri più importanti sull’argomento, anche se ovviamente non è l’unico, perché per esempio un altro molto apprezzato dai critici è stato quello scritto da Mircea Eliade che si intitola Yoga: Immortality and Freedom.

Quali sono i punti chiave del libro yoga di Emmanuel Carrère

Nel libro l’autore Emmanuel Carrère non parla solo di yoga, ma in realtà racconta quella che gli antichi chiamavano melanconia.  Molte  persone che lo hanno recensito lo hanno apprezzato per questo motivo e cioè perché sentivano il bisogno di farsi travolgere dalle emozioni di un libro così complesso e profondo.

 Complesso e profondo proprio perché parla della vita e dello scrittore e non solo dell’origine dello Yoga, che comunque è trattata nella prima parte.  Quindi quella che parte come la storia di una disciplina così importante si trasforma quasi in una confessione e richiesta di aiuto.

 Il libro risulta anche molto interessante perché non solo sono descritte molto bene le nozioni dello Yoga, ma si parla anche di tutti i dolori dell’autore e le sue perdite, nonché viene citata anche una sua relazione sessuale molto intensa per arrivare poi alla depressione.

 Quindi leggendolo avremo a che fare con un libro variegato, ma che ci permette di porci molti interrogativi ,soprattutto perché si tratta di un autore che risulta essere un po’ divisivo, nel senso che c’è chi lo apprezza molto e chi molto poco.

 Di sicuro chi  lo ama ha apprezzato quelle pagine dove si parla di depressione perchè comunque sono molto intense e quasi commoventi perché questa malattia viene raccontata senza filtri.

 La cosa più bella del libro infatti è che ci troveremo di fronte a un uomo che affronta i suoi demoni nella speranza di tornare a sorridere e rinascere. 

Considerazioni sul  libro Yoga di Emmanuel Carrère

Il libro Yoga di Emmanuel Carrère è apprezzabile soprattutto per l’approccio personale autobiografico utilizzato dall’autore perché ha permesso, grazie anche al suo stile di scrittura fluido e piacevole, di far comprendere tutti i vantaggi legati alla pratica yoga, anche a quelle persone che non si sono mai avvicinate a questo particolare approccio.

Tutto questo è merito anche della sua capacità di esplorare in maniera profonda ma senza troppa enfasi, la storia e l’evoluzione della pratica yoga partendo dall’India e finendo in occidente.

Parliamo di un’opera quindi che va a scandagliare l’aspetto emotivo dell’autore Emmanuel Carrère perché è proprio quello che lo differenzia da altri suoi colleghi che hanno affrontato l’argomento. Emanuele Carrere si dimostra un personaggio versatile visto che oltre a essere scritto anche un regista e sceneggiatore francese.

Per quanto riguarda la sua vita ricordiamo che è figlio di Louis Carrere, nonché della dietologa Hélène Carrere ,  famosa per essere stata la prima donna eletta nell’accademia francese.

 Relativamente  ai suoi studi si sa che si è laureato all’istituto di Studi Politici di Parigi, per poi esordire nel cinema del settore critica, mentre il suo primo libro Werner Herzog, saggio pubblicato nel 1982.

Infine riguardo la  sua carriera come romanziere ricordiamo che esordisce nel 1983. con il libro L’amico del Giaguaro. 

 

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