Anche tu detesti pulire casa? Forse non è solo perché sei pigro, potrebbe esserci un’altra spiegazione.
Nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma se detesti pulire casa forse non è semplicemente perché sei pigro. Secondo gli esperti potrebbe esserci una spiegazione più profonda. Prima di svelarla, però, facciamo un piccolo passo indietro. Pulire casa regolarmente è una faccenda fondamentale per poter vivere in un ambiente salubre, idoneo alla salute del nostro organismo.

Per alcune persone si tratta di un’attività piacevole, quasi rilassante e meditativa. Per altri invece si tratta di una vera e propria tortura. Se anche tu rientri in questa seconda categoria, sappi che il problema potrebbe non essere la pigrizia.
Detesti pulire casa? Altro che pigrizia, il problema potrebbe essere un altro
Ti hanno sempre detto che sei pigro e forse pure tu stesso lo hai pensato più volte, ma forse dietro al fatto che non vuoi mai pulire casa e vivi le faccende domestiche come una vera e propria tortura potrebbe esserci una spiegazione psicologica più profonda. Secondo gli esperti, ciò potrebbe innanzitutto dipendere dallo stress.
Probabilmente usi talmente tante energie altrove, come ad esempio a lavoro, che poi quando entri in casa vuoi soltanto riposarti e non riesci proprio a metterti nell’ottica di dover riordinare l’ambiente domestico. Oppure, semplicemente, potresti essere un tipo creativo. Alcuni studi hanno infatti evidenziato che le persone creative tendono in media a pulire di meno.

Ancora, nei casi più gravi, potresti soffrire di ‘barbonismo domestico’. No, non è un’invenzione. Si tratta di un fenomeno che sussiste quando si ha la tendenza ad accumulare oggetti e a trascurare il luogo in cui si vive e, talvolta, anche la propria igiene personale. Le persone colpite da questo problema di solito cercano di nascondere la loro condizione, a causa della vergogna e del senso di colpa, che li portano a rifiutare l’aiuto esterno.
Allo stesso modo, c’è una spiegazione psicologica anche per coloro che invece amano pulire casa. Se fai parte di questo gruppo, potresti essere profondamente radicato alla regola di vita “prima il dovere e poi il piacere”, che hai appreso fin dall’infanzia. Nel “dovere” però, nella maggior parte dei casi, non c’è il tuo Io, bensì i bisogni degli altri e l’ambiente intorno a te.
Oppure potresti avere una psiche tendenzialmente ossessiva. Questo non significa per forza soffrire di una patologia. Magari tendi lievemente al controllo. Ad ogni modo, questo articolo non ha lo scopo di fare diagnosi o di esprimere giudizi psicologici. Di sicuro, però, dopo averlo letto, avrai scoperto qualcosa in più sui tuoi comportamenti.
