Quando siamo davanti a sporco ostinato e tessuti particolari, meglio procedere con il lavaggio a secco. Ma di cosa parliamo? Come possiamo utilizzare questa tecnica di lavaggio a casa?
Non tutto il bucato può essere lavato allo stesso modo. Ad esempio, i capi delicati (maglioni di lana, seta, ecc.) hanno bisogno di maggiori attenzioni per evitare che si rovinino.
Mentre, la biancheria e i capi più resistenti possono essere lavati anche ad una temperatura di 60 gradi.
Prima di lavare qualsiasi indumento, è necessario controllare l’etichetta che indica tutte le informazioni necessarie.
I simboli sono facilmente riconoscibili, ad esempio, la bacinella con mano indica che il capo andrebbe lavato soltanto a mano.
Alcune volte troviamo un cerchio. Cosa vuol dire?
Che cos’è il lavaggio a secco: tutte le informazioni utili
Il cerchio indica che il capo può essere lavato a secco. È una tipologia di lavaggio professionale, utilizzato nelle lavanderie, che consente di eliminare le macchie ma non utilizzando l’acqua. Infatti, si usano dei prodotti appositi (solventi).
Ci sono dei tessuti che non possono essere trattati in lavatrice e alcune macchie (ad esempio, olio e grasso), che non vanno via facilmente. In questi casi il lavaggio a secco è la soluzione più consigliata.
Lavaggio a secco in casa: cosa occorre
Dopo aver capito che cos’è il lavaggio a secco, vediamo come possiamo realizzarlo in casa ed evitare di spendere soldi in lavanderia
Ci servono solamente 3 prodotti molto comuni. Ribadiamo che è sempre necessario controllare l’etichetta.
Il simbolo che rappresenta il lavaggio a secco è il cerchio. Se troviamo anche una X, il capo non si può lavare così.