X ha introdotto una nuova funzione, ad oggi in fase di rodaggio, che ben presto rivoluzionerà l’esperienza sulla piattaforma: Elon Musk ha un progetto ambizioso.
Stop ai messaggi su X, ma non è un addio, bensì un arrivederci. È questo ciò che sta accadendo in questi giorni, dopo che moltissimi utenti hanno provato ad utilizzare il servizio. Il proprietario della piattaforma ha forse deciso di dire addio alla funzione, specialmente a quella crittografata che, pagando, rendeva i messaggi privi di rischi? Non proprio. Dietro a questa sospensione c’è un progetto ben più ampio, che va oltre la semplice messaggistica.

C’è una vera e propria sfida contro Meta, ad oggi regina dell’ecosistema dei social network. L’obiettivo non è solo replicare, bensì superare tutto ciò che è stato creato sino ad oggi. Per capire meglio, facciamo un salto nel passato.
A fine maggio 2023, X aveva introdotto i messaggi protetti. Un servizio, questo, riservato solo agli iscritti con un piano in abbonamento. Questa funzione è nata per spingere le sottoscrizioni puntando sulla tanto bramata sicurezza. Stando a quanto riportato da Ansa, la mossa anticipa l’arrivo di qualcosa di più ampio. Una struttura che vorrebbe – almeno nella teoria – fare le scarpe a colossi come WhatsApp. E non solo.
Elon Musk punta in alto: la nuova funzione di X che anticipa il cambiamento
A distanza di due anni dal lancio, X ha deciso di mettere in pausa i messaggi crittografati riservati agli utenti con spunta blu. Una mossa che, a prima vista, può sembrare un passo indietro. Ma il dietro le quinte racconta tutt’altro. Il team di sviluppo ha annunciato lo stop con un post secco: ‘metteremo in pausa la funzionalità dei messaggi diretti criptati per apportare alcuni miglioramenti’. I vecchi messaggi resteranno consultabili, ma non sarà più possibile inviarne di nuovi.

La funzione era stata lanciata nel 2023 come incentivo agli abbonamenti, giocando la carta della sicurezza. Ora, quella stessa sicurezza viene sospesa – ma solo per lasciare spazio a qualcosa di più grande: XChat. Un’applicazione parallela, collegata a X ma dedicata esclusivamente alla messaggistica. Un progetto ambizioso che punta dritto al cuore di Messenger e WhatsApp, con l’intento neanche troppo nascosto di farli fuori.
È la naturale evoluzione di un’idea che Musk coltiva da tempo: trasformare X in una super-app, un ecosistema dove si fa tutto – dal messaggiare al pagare. E qualcosa si muove davvero. Alcuni sviluppatori che hanno accesso alle versioni beta hanno trovato un nuovo pulsante nei menu laterali: ‘XChat’. Al momento è solo un nome, cliccandolo non accade nulla, ma il segnale è chiaro. Il lancio è vicino.
Nel frattempo, come se non bastasse, nel weekend X è andata offline per ore. Colpa di un incendio in un data center vicino a Portland. Coincidenza? Difficile crederlo.