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25 aprile, le reazioni dei leader politici: da Mattarella a Meloni

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Claudio Agave

Oggi in Italia si celebra, come ogni 25 aprile da ormai molti anni, la Festa della Liberazione e tantissime sono le manifestazioni in occasione di questo 25 aprile. In tutta Italia infatti ci sarnano cortei ma anche ritrovi per non dimenticare uno dei giorni più importanti nella storia del Paese, nonostante – anche secondo un recente sondaggio – la predisposizione alla spaccatura sul tema da parte degli italiani sia ancora in parte sviluppata. Ovviamente tantissimi sono i leader politici che hanno dato il loro parere su questa giornata così intensa e particolare.

Le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Innanzitutto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi ha depositato una corona d’alloro presso l’Altare della Patria per le celebrazioni del 25 aprile. Ieri lo stesso presidente aveva detto che è giusto lodare “l’impegno e la determinazione che ogni giorno tengono vive la memoria di uno dei periodi più drammatici della nostra storia, facendo conoscere e non dimenticare quanti hanno lottato per la difesa degli ideali di indipendenza e libertà e hanno permesso la liberazione dell’Italia dall’oppressione nazi-fascista.

Insieme al presidente Mattarella si sono recati all’Altare della Patria anche il ministro della Difesa Guido Crosetto, il presidente del Senato Ignazio La Russa, quello della Camera Lorenzo Fontana e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

La lettera di Meloni e le altre reazioni

La stessa Giorgia Meloni ha scritto una lettera pubblicata dal Corriere della Sera, nella quale spiega come ogni partito di destra in Parlamento abbia preso sempre le distanze da un fascismo definito incompatibile con gli ideali di tali partiti. Una lettera che, secondo il sindaco di Milano Beppe Sala, non aggiunge però nulla ai temi di una giornata così importante.

Matteo Salvini ha scritto sui social che “La libertà è un dovere, prima che è un diritto è un dovere”, augurando quindi un buon 25 aprile con una frase della scrittrice Oriana Fallaci. Pier Ferdinando Casini ha invece chiesto che il 25 aprile “non venga trasformato in una festa di parte con atteggiamenti poco appropriati”.

Tra gli altri, anche il ministro Tajani, la senatrice Ronzulli e il deputato Serracchiani hanno sottolineato l’importanza della giornata, parlando di una festa di tutti gli italiani. L’attuale segretario del PD Elly Schlein sarà presente inoltre al corteo di Milano organizzato per l’occasione.

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