Panico tra i fumatori, è ufficiale l’aumento delle sigarette decretato dal Governo, da quale giorno dovrai sborsare di più se hai il vizio del fumo e quanto ti costeranno in più.
Aumenta il costo delle sigarette, e di questi nuovi rincari non saranno affatto felici i dodici milioni circa di fumatori, che sono pari a quasi un quarto della popolazione nazionale e che sono di tutte le età e ben rappresentati da tutti i generi. Le cattive notizie sono ufficiale e derivano dal Governo, che ha deciso di fare cassa sulle bionde ancora una volta. Ancora una volta quindi il prezzo delle sigarette subisce un rialzo, e non è certo la prima volta.

Le stime fanno sapere che questa volta i rincari potrebbero essere davvero pesanti, e raggiungere persino i 60 centesimi a pacchetto in più da dover pagare. Per quanto possa suonare un controsenso, questo aumento ha come scopo principale quello di contrastare il mercato nero. Che da decenni rappresenta una piaga per le entrate fiscali e che corrode almeno il 5% delle entrate annue. Con questa modifica però l’Esecutivo dovrebbe incassare circa un miliardo di euro in più fino al 2028.
Quando aumentano di prezzo le sigarette?
Ci sono anche altri fattori che sono direttamente toccati dall’aumento di prezzo delle sigarette. La cosa può ad esempio fare da deterrente per scoraggiare un numero sempre più ampio di persone dal fumare. Sebbene proprio il fumo porti però il Governo ad ottenere una fetta di entrate di un certo peso. La disposizione in questione dispone ora dei nuovi rincari come ufficialmente previsto dalla Legge di Bilancio per il 2026.

Quindi dal 1° gennaio prossimo scatteranno i rincari per l’acquisto di un singolo pacchetto. E comunque di questa cosa sono felici anche le associazioni oncologiche del nostro Paese, che già da tempo hanno proposto di portare direttamente a 5 euro il prezzo delle sigarette.
Ciò si ritiene possa contrastare la dipendenza dal fumo in particolar modo tra i più giovani, ed avere un peso inferiore sul Servizio Sanitario Nazionale nel lungo periodo.
Come avverranno i rincari
Dunque con l’anno nuovo scatterà l’aumento di prezzo per le sigarette, dopo la scelta di ritoccare verso l’alto le accise sul tabacco. Si è parlato di aumenti fino a 60 centesimi, cosa che però dovrebbe accadere proprio nel 2028.
Perché in realtà i rincari risulteranno graduali e saranno in media di 14-15 centesimi dal 2026 in poi. Il prezzo comunque lo stabiliscono sempre i produttori, e saranno loro a decidere se concretizzare in toto l’aumento delle accise sul prezzo delle sigarette oppure se farsene parzialmente carico per non scoraggiare i consumatori.
E l’aumento non riguarda solo le sigarette già lavorate ma anche le bustine di nicotina, i prodotti riscaldati e simili. Si prevede anche che il tabacco trinciato subirà le impennate di prezzo più pesanti, con 50 centesimi in più da pagare per unità dal 2026. Per poi aumentare di soli 10 centesimi nel biennio successivo. E non ci sono buone notizie anche per chi fuma sigarette elettroniche.
