Era+da+tre+mesi+che+sui+mercati+azionari+americani+non+si+registrava+un+ribasso+cos%C3%AC+importante
lintellettualedissidenteit
/finanza/era-da-tre-mesi-che-sui-mercati-azionari-americani-non-si-registrava-un-ribasso-cosi-importante/amp/
Finanza

Era da tre mesi che sui mercati azionari americani non si registrava un ribasso così importante

Pubblicato da

La scorsa settimana le azioni hanno mostrato ampie oscillazioni, con un rally iniziale seguito da un calo verso la fine, dovuto alla debolezza del settore tecnologico. Gli indici principali hanno chiuso in modo misto: l’S&P 500 e il Nasdaq sono scesi, mentre il Dow ha guadagnato. Sugli indici che hanno registrato un ribasso era da tre mesi che non se ne vedeva uno così ampio.

Cosa ha causato il ribasso di S&P500 e Nasdaq?

Il rapporto tra prezzi delle azioni e tassi d’interesse si è modificato di recente, con i tassi in calo e le azioni in rialzo grazie all’inflazione moderata e alla prospettiva di tagli dei tassi della Fed, sostenuti da utili aziendali in aumento.

Si è osservata una rotazione nella leadership di mercato, con il settore tecnologico in calo e i settori ciclici in crescita, evidenziata dal forte rally delle azioni a piccola capitalizzazione.

Questi cambiamenti sottolineano l’importanza della diversificazione nei portafogli di investimento. La leadership di mercato potrebbe ampliarsi ulteriormente grazie a un’espansione economica prolungata, una politica della Fed più favorevole e profitti aziendali in crescita.

L’attenzione del mercato si è anche ampliata per includere il panorama politico in evoluzione, con aspettative di tagli dei tassi da parte della Fed e un possibile rafforzamento delle politiche pro-crescita in caso di vittoria di Trump alle elezioni presidenziali.

Il settore tecnologico ha subito un calo, mentre finanza, industriali ed energia hanno sovraperformato. Le azioni a piccola capitalizzazione hanno registrato un notevole recupero grazie alla crescente fiducia in un taglio dei tassi della Fed e segnali di un’economia resiliente.

Le indicazioni dell’analisi grafica sull’indice S&P500

Le quotazioni hanno aggiornato i massimi storici,. Per le prossime settimane, quindi, tutto dovrebbe procedere come da scenario già probabile. Una conferma in tal senso potrebbe arrivare da una chiusura settimanale superiore a 5.700.

Solo una chiusura settimanale inferiore a 4.901,99 potrebbe favorire un’inversione ribassista.

Situazione contrastata per gli indicatori sul grafico del S&P500

Lettura consigliata 

Per il rotto della cuffia il Ftse Mib conserva l’impostazione rialzista: i livelli chiave da monitorare

 

Articoli Recenti

Il Paradiso delle Signore 10, anticipazioni settembre: subito nervi tesi fra Marcello e Umberto

Le prime anticipazioni per gli episodi di settembre de Il Paradiso delle Signore 10: la…

22 Luglio 2025 - 19:56

Il dietrofront di Mara Venier: Domenica In perde la sua ‘regina’

Domenica In sempre più in bilico a causa della sua 'regina' Mara Venier: l'addio è…

22 Luglio 2025 - 07:56

Anche tu dormi con la porta della camera aperta? Non è solo un’abitudine ma dice molto della tua personalità

C’è chi non riesce proprio a dormire con la porta della camera chiusa e quindi…

21 Luglio 2025 - 19:52

Bisogna conservare gli scontrini della farmacia o andare al fascicolo sanitario? Risparmi una barca di soldi con questo chiarimento

Nuovo quesito per il rimborso sanitario, bisogna conservare gli scontrini della farmacia? Un chiarimento che…

21 Luglio 2025 - 07:54

Harry Potter, pioggia di spoiler dopo la prima foto ufficiale: tutto ciò che sappiamo su trama, personaggi e Voldemort

Dopo la pubblicazione della prima foto ufficiale del nuovo interprete di Harry Potter, sono emersi…

20 Luglio 2025 - 19:58

Bonus in denaro se usi i mezzi pubblici: mi pagano per la svolta ecologica, da pazzi dire di no

Finalmente anche in Italia è arrivato il cambiamento: se utilizzi i mezzi pubblici al posto…

20 Luglio 2025 - 07:54