Chi siamo

Disclaimer

Privacy Policy

L’addio elegante di Ornella Vanoni: Dior indosso e il mare come tomba

Foto dell'autore

Salvatore Lavino

Sorprendono le disposizioni lasciate da Ornella Vanoni per la cerimonia in cui Milano, l’Italia ed il mondo le diranno addio. “Ho deciso già da anni”.

La morte di Ornella Vanoni ha portato grane tristezza in tutta Italia. La cantante milanese se n’è andata a 91 anni, con un corpo purtroppo malandato per via dei tanti acciacchi dell’età. Ma con una mente sempre lucida e reattiva. Il decesso risale al 21 novembre 2025, con la causa della morte di Ornella Vanoni che è stata attribuita ad un arresto cardiocircolatorio. Negli ultimi anni lei è stata sempre ospite fissa a “Che Tempo che Fa” da Fabio Fazio, ed a fine 2023 parlò anche dell’ineluttabile, di ciò che succede a tutti prima o poi.

Ornella Vanoni con un microfono su sfondo nero
L’addio elegante di Ornella Vanoni: Dior indosso e il mare come tomba – lintellettualedissidente.it Foto Ansa

La morte è un tema delicato e che si fa inevitabilmente presente, quando si raggiunge una certa età. Si finisce con il pensare al momento cruciale nel quale la vita finisce. E ci si domanda se davvero ne comincerà un’altra, altrove, a come eventualmente sarà, e se ci saranno le persone care in un altro posto. Ebbene, della sua morte Ornella Vanoni ne aveva parlato, proprio dall’amico Fabio Fazio. E con un tono comunque ironico, cosa che l’ha sempre contraddistinta. Lei d’altronde piaceva anche ai più giovani per il suo essere sincera, a volte anche un po’ svampita.

Ornella Vanoni, le disposizioni sul suo funerale

Ma le idee chiare Ornella Vanoni le ha sempre avute. Ed infatti anche per il suo funerale tutto quanto era stato deciso da tempo. La cantante aveva stabilito già da parecchio come sarebbe dovuta essere la cerimonia. Da Fazio lei disse che aveva pronto in armadio un abito firmato Cristian Dior, mai usato prima e fattole su misura apposta per il grande appuntamento.

Ornella Vanoni con un abito rosso
Ornella Vanoni, le disposizioni sul suo funerale – lintellettualedissidente.it Foto Ansa

“E la cerimonia funebre per il resto non dovrà essere pomposa”. Le cose altisonanti non le sono mai appartenute, l’unica pretesa la Vanoni l’ha voluta appunto per il vestito. Poi, tra le altre indicazioni fornite alla famiglia, c’è quella della cremazione. Era un desiderio di Ornella Vanoni quello di farsi cremare per poi fare in modo che le sue ceneri venissero sparse nelle acque di Venezia.

E poi tutto il resto deve essere fatto all’insegna della semplicità. Una bara semplice, modesta, le musiche orchestrate dal maestro Paolo Fresu, suo amico e noto trombettista jazz e flicornista e niente più. Il 64enne sardo ha avuto una pluriennale collaborazione artistica con Ornella Vanoni. I due si conobbero a Milano durante una esibizione di lui.

Perché lei ha voluto le musiche di Fresu al suo funerale

La Vanoni rimase colpita dall’aspetto trasandato di Fresu, il quale però dimostrò una eleganza, una profondità ed una passione inversamente proporzionali a come si presentava esteriormente. Una prerogativa che è tipica solamente dei grandi artisti. E per finire, c’è anche un altro dettaglio che la dice lunga su quanto intenso fosse il rapporto che Ornella ha sempre nutrito nei confronti di Milano.

Gino Paoli ad un evento
Perché lei ha voluto le musiche di Fresu al suo funerale – lintellettualedissidente.it Foto Ansa

A settembre del 2024, al compimento dei suoi 90 anni, lei aveva espresso il desiderio che le venisse dedicata una aiuola in uno dei parchi del capoluogo lombardo, che è stata la sua città natale. E l’avrebbe voluta da viva, per prendersene cura. Si capisce molto bene la simbologia a monte di questo desiderio: tutto ciò attesta il forte senso di appartenenza al territorio dove lei è cresciuta.

E dove ne ha vissute tante: dal desiderio di diventare estetista fino alla scuola di recitazione, poi il grande salto nella musica, ed in mezzo gli amori, soprattutto quello tormentato con Gino Paoli. E dopo 105 album pubblicati, è calato il sipario.

Gestione cookie