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Allontanare le preoccupazioni dalla testa: sembra impossibile ma se ci provi così puoi farcela

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Caterina Fagiani

Pensieri e preoccupazioni invadono la nostra mente e sembra non esserci alternativa, in realtà, non è così, c’è sempre un rimedio

Le preoccupazioni e i pensieri negativi ci avvolgono, coprendoci gli occhi e non facendoci vedere la realtà e la luce del mondo esterno. Tutto sembra scuro, racchiuso in un’atmosfera buia e inquietante, che non ci lascia prendere in mano la situazione. Il malessere provocato dalle principali angosce, rende la vita più difficile, anche compiere una semplice e consueta attività quotidiana.

Come far sparire l'ansia, i pensieri negativi e le preoccupazioni che ci devastano
Esistono rimedi all’ansia e alle preoccupazioni – lintellettualedissidente.it

Anche se in questi momenti, non ci si rende conto della possibilità di fuggire dalla condizione di affanno e sofferenza, in realtà, un modo per scacciare questi pensieri, c’è. Ovviamente, non è così semplice come sembra, si fa presto a parlare, ma è l’agire che è più complicato. Il continuo tormento interiore è un enorme ostacolo per il nostro benessere e la nostra salute psichica e fisica. Ci sono degli step da seguire per riuscire, seppur con fatica, ad allontanare tali pensieri, che andremo a vedere insieme.

Come scacciare l’inquietudine e i pensieri negativi

Ci sono diversi motivi per cui bisogna distaccarsi dalla negatività creata dalla nostra mente, sicuramente perché ansia e preoccupazioni possono rivelarsi croniche, minando il nostro benessere. Questo non significa ignorare i problemi, ma affrontarli con reazioni completamente diverse, senza far sì che questi pensieri prendano il possesso di noi stessi. Bisogna riconoscere il momento in cui la nostra testa inizia a partire verso quella direzione, dopodiché trovare una soluzione istantanea, anche chiedendo aiuto ad altre persone.

Come far sparire l'ansia, i pensieri negativi e le preoccupazioni che ci devastano
Ansia e preoccupazioni possono diventare croniche, portandoci a non vedere la realtà – lintellettualedissidente.it

È fondamentale cambiare la propria mentalità, passando da passivi ad attivi, vedendosi come i protagonisti della propria vita, apprendendo che ognuno è artefice del proprio destino, chi ha le redini siamo proprio noi. Sicuramente non è un lavoro da poter fare da soli, da un giorno all’altro, ma è necessario l’aiuto di un esperto, perché la nostra mente, una volta presa quella direzione, difficilmente torna indietro da sola.

Uno dei migliori modi per dare sollievo a noi stessi, è la meditazione, o altre attività simili, come lo yoga, perciò, discipline che aiutano ad allontanare la negatività e i pensieri malsani. Le tecniche mentali interne a queste pratiche, aiutano a rilassarsi e a ridurre l’ansia, in modo da offrirci più benessere mentale, ma anche fisico, grazie all’elasticità che conferisce la pratica dello yoga.

Anche tenere un diario, risulta essere un comune rimedio per l’ansia, dove annotare i propri pensieri, in modo da sfogarli e averne più consapevolezza, analizzandoli. Scrivendo le nostre preoccupazioni, avremo modo di distaccarci, originandosi una visione più completa e oggettiva di ciò che ci sta tormentando.

Tuttavia, anche il dialogo si rivela un ottimo rimedio, parlare con qualcuno di cui ci si fida o un esperto, è fondamentale, per cacciare via questi pensieri e avere un punto di vista di un’altra persona, che ci può far capire e concretizzare la nostra paura e ansia infondata.

Come far sparire l'ansia, i pensieri negativi e le preoccupazioni che ci devastano
Tenere un diario, dove scrivere i propri pensieri, può aiutare la nostra mente – lintellettualedissidente.it

Molto importante da ricordare è che, non siamo le uniche persone a provare sofferenza, ma tutti stanno portando avanti una propria battaglia e, anche se dall’esterno, può apparire che gli altri stiano meglio di noi, è solo una nostra e unica visione, poiché non siamo nella testa altrui e anche le altre persone possono pensare lo stesso di noi. Accettando le nostre difficoltà, consapevoli che anche gli altri le hanno, ci fa essere un po’ meno vittime della nostra mente.

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