Sveleremo una curiosità comune a tante persone, come mai i mancini utilizzano la mano sinistra per scrivere e per compiere le azioni quotidiane?
Se non siete mancini voi stessi vi sarà capitato certamente di conoscere una persona che predilige l’uso della sinistra. Da cosa dipende?
![Perché i mancini scrivono con la sinistra](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/10/Mancino-e-foglio-Lintellettualedissidente.it-20231005.jpg)
Si chiama mancinismo la predisposizione all’utilizzo della mano sinistra per svolgere le attività che richiedono l’uso di una sola mano. Scrivere, stirare, mangiare, afferrare un piccolo oggetto, mancini si nasce o lo si diventa? Dato che la preferenza per la mano sinistra si nota in bambini molto piccoli è chiaro che il mancinismo è una caratteristica che si ha fin dalla nascita.
I genitori si accorgono di questa prerogativa intorno ai due/tre anni di vita del figlio quando arriva il momento del perfezionamento dell’attività motoria. Spesso è la maestra dell’asilo a insinuare il dubbio notando come il bambino disegni afferrando matite e pennarelli proprio con la mano sinistra. Ma da cosa deriva l’uso del termine “mancino”? In realtà è legato ad un pregiudizio dei tempi passati.
Essere mancini ieri e oggi, il vero significato
“Mancus” significa storpio, mutilato. Tale definizione era usata per indicare proprio l’utilizzo della mano del diavolo con i mancini identificati come rovesciati, invertiti. Non parliamo di secoli e secoli fa. Negli anni ’20 ancora si aveva l’abitudine di infliggere punizioni corporali ai bambini che tendevano a usare la sinistra associando questa predisposizione, poi, alla demenza.
![Da cosa dipende l'essere mancini](https://www.lintellettualedissidente.it/wp-content/uploads/2023/10/Penne-e-quaderno-Lintellettualedissidente.it-20231005.jpg)
Negli anni ’40 si è passati a relazionare il mancinismo alla dislessia. Solo negli anni ’70 c’è stato finalmente il riconoscimento della predisposizione come una caratteristica individuale pari ad ogni altra. In effetti è tutta una questione di testa.
Il mancino usa prevalentemente l’emisfero destro del cervello per svolgere alcune attività. Come sappiamo c’è correlazione incrociata tra la parte del corpo regolata e la parte del cervello che la regola. La ripercussione di questo uso maggiore dell’emisfero destro non si ha solo sulla mano ma anche sull’occhio e sull’orecchio sinistro che risultano più utilizzati.
Nessun dubbio alcuno, dunque, sul fatto che lo sviluppo motorio e intellettivo dei mancini sia pari a quello di chi usa la mano destra. E aggiungiamo che in caso di necessità un destro può dover imparare a usare la sinistra. È solo questione allenamento e di un uso maggiore dell’emisfero destro.
Volete, infine, conoscere i mancini più famosi al mondo? Albert Einstein, Giulio Cesare, Carlo Magno e, nei tempi più moderni, Mark Zuckerberg, Neil Armstrong, la Regina Elisabetta.