In ogni parte del Mondo si celebra il firmamento in ogni sua particolarità. In Italia, per esempio, abbiamo la Notte di San Lorenzo e in Oriente, una tradizione spicca sulle altre.
Nella cultura orientale amore e tradizione di fondono in un’unica festa che ha come tema l’adorazione delle stelle. Nata tradizionalmente in Cina, si è poi diffusa in Giappone inspirando il Tanabata (ovvero la Festa delle Stelle), il Chilseok in Corea e il Thất Tịch in Vietnam. Si tratta della festa di Qixi, una celebrazione che ricorre il settimo giorno del settimo mese lunisolare del calendario cinese (solitamente si celebra a luglio). La storia della festività risale fino all’epoca della dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.) e il suo significato è intrinseco di magia, amore e firmamento.
La festa di Qixi è un’occasione speciale in cui le persone esprimono i propri sentimenti di amore e speranza, celebrando la leggenda di due stelle che si incontrano solamente una volta all’anno. Le sue origini derivano dalla mitologia cinese, nello specifico da una leggenda. Questa narra la storia di due amanti, la tessitrice Zhinu (simboleggiata dalla stella Vega) e del pastore Niulang (la stella Altair). Separati dalla Via Lattea, riescono ad incontrarsi solo una volta all’anno, ovvero a luglio. Secondo la leggenda, Zhinu era una fata che viveva con la madre e tesseva abiti per gli dei celesti. Un giorno, mentre era scesa a fare un bagno al fiume sulla Terra, Niulang, il pastore, la incontrò e se ne innamorò perdutamente. I due si sposarono ma quando la madre di Zhinu scoprì la loro unione la portò via, separandola dal suo amato. Il dolore causato dalla separazione fu talmente forte da far compatire perfino gli dèi, i quali permisero ai due innamorati di incontrarsi una volta all’anno.
In questa giornata, le persone festeggiano le due stelle, Vega e Altair, che finalmente si incontrano e festeggiano l’amore e le relazioni romantiche. In tutto il Paese, le strane sono adornate con lanterne colorate, decorazioni stellate e bancarelle dove poter assaggiare i prodotti tipici. Tradizionalmente, le coppie si scambiano regali come cioccolatini, fiori o peluche, come avviene per il nostro San Valentino. Un’altra tradizione della festa Qixi è di scrivere desideri e speranze su una striscia di carta colorata, da appendere, in seguito, ai rami degli alberi o ai fili decorativi. Una festa per gli innamorati e un’occasione per osservare due stelle che finalmente si incontrano.
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