Arrivano le stelle cadenti di dicembre: ecco quando sarà possibile vedere nei nostri cieli questo imperdibile spettacolo.
Per gli appassionati di astronomia, per gli inguaribili romantici e per chi ancora ha qualche sogno nel cassetto da esaudire, è in arrivo uno spettacolo a dir poco imperdibile. Tra pochi giorni nei nostri cieli sarà possibile osservare uno sciame di stelle cadenti, ancora più luminoso di quello tradizionale della notte di San Lorenzo.
Dopo la Superluna dello scorso 5 dicembre, è ora giunto il momento di alzare di nuovo gli occhi al cielo ed esprimere un desiderio. Ecco qual è la data da segnare subito sul calendario e in che cosa consisterà esattamente lo spettacolo. Tutte le informazioni utili.
In arrivo le stelle cadenti di dicembre: l’appuntamento da non perdere
Come abbiamo anticipato, tra pochi giorni nei nostri cieli sarà possibile vedere uno spettacolo unico. Una pioggia di stelle cadenti, paragonabili a quelle della notte di San Lorenzo ad agosto. Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre saranno al picco le Geminidi, dette anche Gemellidi. Esse saranno attive in realtà fino al 17 di dicembre, ma il culmine si raggiungerà proprio la notte di Santa Lucia.
Gli appassionati di astronomia non potranno quindi perdersi lo spettacolo, che sarà osservabile tutta la notte, culminando tra la mezzanotte e l’1 circa. Lo sciame è uno dei più belli e luminosi dell’anno, in quanto raggiunge generalmente una frequenza compresa tra le 120 e 150 meteore/h, ovviamente sotto un cielo perfettamente limpido e buio.
Il radiante si trova nella costellazione dei Gemelli e si distinguono per la loro varietà cromatica. Oltre al comune giallo, molte meteore appaiono verdi, blu, bianche, rosse o arancioni. È interessante inoltre osservare la loro origine: provengono dai detriti di un asteroide e non come accade comunemente da una cometa.
“Le stelle cadenti di questo sciame sono lente, molto luminose e spesso colorate, con scie persistenti che attraversano il cielo in modo spettacolare”. Spiegano gli esperti dell’UAI, l’Unione Astrofili Italiani. Ma attenzione perché le sorprese non finiscono qua. Dal 17 al 26 dicembre, con picco il 22, ci sarà un altro sciame più modesto. Il radiante è nella costellazione dell’Orsa Minore (Piccolo Carro). Le meteore saranno più numerose poco prima dell’alba, ma si potranno osservare facilmente durante tutta la notte del 22.
Due appuntamenti quindi da non perdere, cui si aggiungono tantissimi altri spettacoli astronomici che avranno luogo nel corso del 2026. Si parte già subito tra dicembre e gennaio con le Quadrantidi, il cui radiante è nel Quadrante Murale, un’antica costellazione oggi inglobata in Boote, accanto all’Orsa Maggiore. Se volete rimanere aggiornati sull’argomento, continuate a seguirci sul nostro sito Internet.
