Chi+ha+inventato+le+carte+da+gioco%3F+Qualche+curiosit%C3%A0+sulla+loro+storia
lintellettualedissidenteit
/controcultura/curiosita/chi-ha-inventato-le-carte-da-gioco-qualche-curiosita-sulla-loro-storia/amp/
Curiosità

Chi ha inventato le carte da gioco? Qualche curiosità sulla loro storia

Pubblicato da

Le abbiamo in mano o le vediamo molto spesso, ma non sappiamo poi molto su di loro; la domanda di oggi è: chi ha inventato le carte da gioco? Ci sono delle curiosità molto interessanti che vale la pena conoscere.

Ci sono dei giochi che sono ormai parte della nostra tradizione ed è impossibile non aver fatto almeno una volta nella vita. Uno di questi è rappresentato dalle carte. I nostri nonni sicuramente ci hanno trasmesso le regole di una scopa, briscola, di una scala 40, di un ruba mazzo e tanti altri giochi. Ma vi siete mai chiesti chi ha inventato le carte da gioco? Un’invenzione che ancora oggi, dopo tantissimo tempo, continua ad essere prodotta, venduta e usata in moltissime occasioni. Ecco un po’ di storia su questo argomento.

Le carte da gioco

Le carte da gioco sono delle tessere rettangolari, in genere, con delle rappresentazioni in figure e numeri. Ogni carta ha un dorso e poi una faccia, devono essere delle dimensioni giuste per essere tenute in mano e ci sono varie regole da seguire in base al gioco scelto. L’insieme delle carte p detto mazzo. Ad oggi ce ne sono moltissimi tipi diversi, pensiamo a quelle che si usano per la briscola e quelle che si usano per il poker, quelle napoletane e quelle francesi. Ad ogni modo, le carte non si usano soltanto per giocare, ma anche dagli illusionisti, dai maghi e dai collezionisti.

Chi ha inventato le carte da gioco?

Ci sono tanti tipi di carte, ma noi oggi ci concentriamo proprio su quelle da gioco. Chi le ha inventate? Gli studiosi hanno scoperto che sono nate in Cina verso la fine del primo millennio d.C. Poco più tardi, in Egitto, furono introdotti i quattro semi che usiamo ancora oggi. Dunque, dalla Cina, attraverso la via della seta, giunsero in Oriente, poi verso la fine del XIV secolo arrivarono in Europa, in particolare in Spagna e in Italia. All’inizio erano realizzate a mano e soltanto i nobili potevano averle, poi, con l’invenzione della stampa, risultarono molto più accessibili. Iniziarono a diffondersi le figure, diverse in ogni Paese. Fu solamente in Francia, nel 1450, che si svilupparono le carte così come le conosciamo, con cuori, fiori, quadri e picche. Si diffuse questo modello perché era quello più semplice da riprodurre rispetto agli altri esistenti. Soltanto nell’Ottocento fu introdotto il Jolly e poi man mano altri modelli, come le carte italiane con spade, bastoni, denari e coppe, quelle napoletane e via dicendo.

Articoli Recenti

Brindisi al veleno se compri questi vini: la nuova analisi del Salvagente fa tremare

Siamo ufficialmente entrati nel periodo delle feste e delle cene per farsi gli auguri. Ma…

12 Dicembre 2025 - 22:57

Lotta dura alle banconote: dal 2026 dovrai pagare una tassa se usi i contanti

S'intensifica la lotta all'uso delle banconote: dal prossimo anno chi ancora si ostinerà a usare…

12 Dicembre 2025 - 18:56

Non comprare prima di leggere: quale è meglio tra Steam Deck, ROG Ally, MSI Claw o Legion Go?

Sono questi i pc handled più noti e consigliati, ma tra i vari Steam Deck,…

12 Dicembre 2025 - 17:00

Questo borgo a dicembre diventa magico, tra luci e mercatini di Natale unici: si trova nel cuore dell’Italia

Cerchi un borgo dove andare a dicembre? Vai qui, tra luci e mercatini di Natale…

12 Dicembre 2025 - 12:58

Esprimi un desiderio, tornano le stelle cadenti peggio che a San Lorenzo: quando ci sarà lo spettacolo

Arrivano le stelle cadenti di dicembre: ecco quando sarà possibile vedere nei nostri cieli questo…

12 Dicembre 2025 - 08:54

Affari Tuoi, Stefano De Martino tradito dal suo pubblico: la Rai non ha dubbi, è lui il prossimo conduttore

Stefano De Martino, nonostante l'enorme successo, non è il protagonista assoluto di Affari Tuoi. Nello…

12 Dicembre 2025 - 05:55