Trovano la figlia di un anno senza vita: la disperazione dei genitori - foto: ansa -lintellettualedissidente.it
San Diego, i genitori lasciano l’arma da fuoco incustodita: una volta rincasati trovano la figlia di un anno senza vita.
Il dibattito relativo al libero utilizzo delle armi nel territorio degli Stati Uniti rappresenta un tema particolarmente delicato, che vede il contrapporsi di due opinioni assolutamente divergenti. Gran parte della popolazione ritiene che il Governo debba regolamentarne per lo meno il possesso in casa e la vendita al dettaglio. Attualmente infatti è possibile recarsi semplicemente da un rivenditore per acquistare un’arma da fuoco senza alcun tipo di giustificazione. Esiste poi una parte dei cittadini che invece ritiene che il porto d’armi sia necessario come garanzia di autodifesa. Non esistono dati a supporto di tale teoria.
Il 15% delle morti infantili in America nasce proprio da un uso improprio delle armi da fuoco. Per non parlare poi del rischio associato al genere femminile: se una donna dovesse entrare in contatto con un uomo violento, il rischio di morte aumenta del 500% laddove quest’ultimo risulti in possesso di una pistola. Inoltre, analizzando attentamente i fatti di cronaca che si riferiscono alle morti per colpi di pistola o fucile, emerge chiaramente quanto il suo utilizzo autodifensivo sia alquanto raro. Le armi vengono acquistate per uccidere.
Come specificato da Wired Italia, dall’inizio dell’anno corrente si contano 797 italiani morti per armi da fuoco nel nostro paese, negli Stati Uniti il numero sale a 12.714. Tra i soggetti più a rischio troviamo sicuramente i bambini, vittime incoscienti ed incapaci di comprendere la pericolosità dell’oggetto conservato tranquillamente nell’abitazione ove vivono. E’ sufficiente possedere una pistola carica ed incustodita per aumentare notevolmente il loro rischio di morte. E’ proprio ciò che è successo a Fallbrook, in California: un fugace momento di distrazione si è rivelato a posteriori fatale.
La tragedia è avvenuta in California, nei pressi della Contea di San Diego. Lunedì 17 luglio, precisamente alle 7.30 del mattino (ora locale), lo sceriffo ha ricevuto una chiamata disperata da parte dei genitori della vittima. Il figlio maggiore è riuscito ad impossessarsi di una pistola carica, conservata incustodita entro le mura domestiche. Il piccolo, di soli tre anni, ha ritenuto che si trattasse di un gioco ed ha dunque puntato l’arma contro la sorellina di un anno. La piccola è stata ricoverata immediatamente presso il Palomar Hospital, dove si è spenta alle 8.30 a causa di un trauma cranico. Nonostante le indagini ancora in coso, le autorità hanno spiegato che “non ci sono sospettati e non vi è alcuna minaccia per la comunità ”.
Si tratta del terzo caso simile in meno di un mese: a giugno sono stati registrati due omicidi infantili, causati da un’arma da fuoco incustodita finita nelle mani dei figli dei proprietari. Nel Kentucky, un bambino di 7 anni ha ucciso inavvertitamente il fratellino di cinque, mentre in Illinois – nei pressi di River Grove, sobborgo di Chicago – il secondogenito della famiglia Duarte ha trovato una pistola su uno scaffale ed ha conseguentemente ucciso la sorella maggiore Camila. La piccola aveva solo quattro anni.
Â
Â
Le prime anticipazioni per gli episodi di settembre de Il Paradiso delle Signore 10: la…
Domenica In sempre piĂą in bilico a causa della sua 'regina' Mara Venier: l'addio è…
C’è chi non riesce proprio a dormire con la porta della camera chiusa e quindi…
Nuovo quesito per il rimborso sanitario, bisogna conservare gli scontrini della farmacia? Un chiarimento che…
Dopo la pubblicazione della prima foto ufficiale del nuovo interprete di Harry Potter, sono emersi…
Finalmente anche in Italia è arrivato il cambiamento: se utilizzi i mezzi pubblici al posto…