Jack Teixeira, chi è la potenziale talpa dei Pentagon Leaks

A quanto pare sarebbe il giovane aviatore di 21 anni Jack Teixeira il ragazzo sospettato – e arrestato per questo – di essere la talpa per quanto riguarda gli ormai famigerati Pentagon Leakes. Il ragazzo infatti avrebbe diffuso online informazioni segrete riguardanti la guerra in Ucraina e non solo, andando a evidenziare quindi strategie degli USA in vari contesti.

Chi è Jack Teixeira

Il giovane si era arruolato nel 2019 come tecnico informati nella base della Air National Guard in Massachussetts. Teixeira era molto presente sulla piattaforma di Discord, nella quale si riuniva con amici e non solo per giocare ai videogiochi ma anche per parlare di altro. Proprio lì sono stati postati i documenti top secret che non sarebbero dovuti uscire.

Secondo il New York Times, gli amici di Teixeira lo descrivono come un patriottico, devoto cattolico, che spesso metteva in dubbio il futuro del Paese. Jack Teixeira sarebbe anche un amante delle armi e la madre avrebbe confermato l’arruolamento del figlio, spiegando anche come avesse cambiato numero di telefono negli scorsi giorni.

Non sono ancora chiare però le reali ambizioni del ragazzo. Jack Teixeira a quanto pare non aveva particolari obiettivi né sarebbe stato stimolato dall’esterno per compiere atti da talpa. Teixeira si vantava spesso del suo ruolo di insider tra gi amici e si era fatto anche leader di un gruppo di una trentina di persone.

Le teorie del complotto

In questo gruppo il suo nome sarebbe stato “Og” e ai ragazzi – più giovani di lui, in prevalenza – avrebbe proposto una visione del Governo statunitense molto cupa e oscura. Avrebbe anche avanzato alcune teorie cospirazioniste in relazione ad alcuni eventi. Per esempio, “Og” ha spiegato di aver saputo in anticipo della strage di un suprematista bianco a Buffalo nel 2022. Non solo: secondo lui, molto spesso le forze federali farebbero accadere gli omicidi per poter chiedere un aumentao nei finanziamenti.

La posizione di Teixeira è ovviamente molto delicata e ora non resta che capire quanto possa aggravarsi, viste le pesanti accuse su di lui. Intanto, affannosamente, gli USA cercando di mettere una pezza. E non solo loro. Per esempio, l’ambasciatore ucraino in Italia ha spiegato che le strategie militari emerse dai documenti sono in effetti già superate.