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Miles Davis, uno dei trombettisti più famosi di tutti i tempi

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Ignazio Taormina

Miles Davis è stato uno dei più grandi trombettisti di tutti i tempi, famoso per la sua capacità di creare musica innovativa e dirompente. Nato a Alton, Illinois nel 1926, Davis iniziò a suonare la tromba all’età di 13 anni e, dopo aver studiato alla Juilliard School di New York, iniziò a suonare con importanti musicisti jazz come Charlie Parker e Dizzy Gillespie.

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Miles Davis, con il suo stile cool apre una nuova strada alla musica Jazz

Uno dei tratti distintivi della musica di Davis è stata la sua capacità di creare spazi vuoti nella musica, lasciando ampi silenzi tra le note. Questo stile è stato definito “cool”, ed è stato una delle influenze principali del jazz degli anni ’50 e ’60. Durante la sua carriera, il trombettista americano ha creato un’ampia varietà di opere, che spaziano dal bebop al cool jazz, dal jazz modale al jazz fusion. Nel 1959, questi ha pubblicato il suo album più celebre, “Kind of Blue”, considerato da molti uno dei migliori album jazz di tutti i tempi. L’album ha presentato un nuovo approccio al jazz modale, utilizzando scale e tonalità in modo diverso rispetto alla tradizione jazz.

Artista poliedrico Miles Davis, non si limita ad un solo genere musicale

Ma Davis non si è mai limitato a un solo stile musicale. Nel 1972, ha pubblicato l’album “On the Corner”, una svolta verso il jazz fusion e l’uso di elementi elettronici nella musica. Questa svolta è stata accolta con scetticismo dai critici, ma ha avuto un grande successo commerciale e ha influenzato molti artisti successivi.

Vita da star, con lussi e difficoltà, Miles Davis e l’arresto del 1959

La vita di Miles Davis non è stata priva di difficoltà. Ha lottato contro la droga e l’alcolismo per gran parte della sua vita, e ha avuto problemi di salute che gli hanno causato problemi fisici. Ma nonostante queste sfide, Davis è riuscito a creare una musica che ha influenzato generazioni di musicisti. Episodio controverso avvenne in una notte invernale del 1959, dove trombettista statunitense venne arrestato per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. L’incidente si è verificato alle 23:30 quando la polizia ha fermato Davis a bordo della sua auto in uno dei quartieri più esclusivi di New York.

Secondo le autorità, il musicista aveva un tasso di alcol nel sangue superiore al limite legale consentito per la guida. Le forze dell’ordine hanno riferito che Davis è apparso visibilmente ubriaco e ha avuto difficoltà a svolgere i test sul campo. La star musicale all’epoca dei fatti aveva 58 anni, venne portato in centrale per essere processato e rilasciato su cauzione. La sua patente di guida è stata revocata e il suo veicolo è stato sequestrato. Il manager di Davis, Irving Azoff, ha dichiarato che il musicista è “profondamente dispiaciuto” per l’incidente e che intende collaborare con le autorità per risolvere la situazione.

Nonostante tutte le controversie, la sua carriera continuò ad avere successo, anche in altri settori

Ma Davis non era solo un trombettista. Era anche un compositore e un leader di band, e ha lavorato con alcuni dei migliori musicisti jazz della sua epoca. Ha creato musica con John Coltrane, Herbie Hancock, Wayne Shorter e molti altri, e ha collaborato con artisti di altri generi come Prince e Santana.

Premi e riconoscimenti e continua influenza anche nella musica attuale

Durante la sua carriera, Davis ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui otto Grammy Awards. Nel 1991, è stato introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame, e nel 2006 è stato premiato postumo con il Grammy Lifetime Achievement Award. La musica di Miles Davis continua ad essere una grande influenza sulla musica jazz e sulla musica in generale. La sua capacità di creare suoni innovativi e dirompenti ha ispirato molti artisti successivi, e la sua musica rimane una delle più celebri e influenti nella storia del jazz.

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